È scoppiato il caos in consiglio comunale a Massa, nella seduta di lunedì 27 maggio, nel corso della discussione sul caso Ascoli. A riferirlo con indignazione è il consigliere del Pd Stefano Alberti che ha parlato di stravolgimento delle regole democratiche perché la maggioranza ha invocato la privacy e si è appellata a un articolo del consiglio comunale senza aver, previamente, sentito il segretario comunale Roberto Nobile. “L'ennesimo colpo di mano da parte del presidente del consiglio comunale Agostino Incoronato, che calpesta non solo la dignità dei consiglieri ma anche quella di una istituzione, il Consiglio Comunale - ha dichiarato Stefano Alberti - Non mi era mai capitato di assistere ad uno stravolgimento delle regole democratiche e del ruolo di vigilanza del Consiglio. Appellandosi alla privacy e ad un articolo del Regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale, senza sentire il segretario, e dopo molti interventi: dai vertici della Casa Ascoli, alle cooperative, ai sindacati il presidente Incoronato ha calato la mannaia della secretazione sull'assise comunale. Quali sono le paure, quali argomenti disturbano questa maggioranza? Altro che casa di vetro stanno trasformando il palazzo comunale in un bunker".
Caso Ascoli secretato in consiglio comunale a Massa: lo sdegno del consigliere Stefano Alberti
Scritto da Redazione
Politica
28 Maggio 2024
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