Maggiore trasparenza è ciò che chiede il coordinamento comunale di Italia Viva al sindaco di Carrara Francesco De Pasquale e al vicesindaco e assessore alle partecipate, Matteo Martinelli in merito alla vicenda dell’assunzione in comune dell’ex assessore al marmo Alessandro Trivelli, per giunta nello stesso settore da lui amministrato fino a un anno fa.
“Il metodo utilizzato per l’assunzione dell’ex assessore è politicamente censurabile – ha detto Fabrizio Volpi, coordinatore comunale di Italia Viva - non sotto il profilo della legittimità ma della opportunità politica. Dalla lettura degli atti pubblicati emerge anche una evidente contraddittorietà dell’intero procedimento posto in essere , nel quale potrebbe essere rinvenuto, tra più atti successivi, un contrasto inconciliabile, tale da far sorgere molti dubbi. Andiamo con ordine a sottolineare che cosa non torna: a seguito del bando pubblicato dal comune di Seravezza per sei esperti Cat C1 con scadenza il 16 gennaio 2020, il comune di Carrara , come da normativa vigente, chiedeva di poter utilizzare la graduatoria per l'assunzione di sei esperti amministrativo contabili, sebbene fosse del tutto vigente il piano delle assunzioni del 2018 , nel quale il fabbisogno della categoria C1 era ben diverso. Si ricorda che per poter utilizzare le graduatorie di altri enti, nel rispetto dell'ordinamento vigente, è vietato farvi ricorso per posti istituiti dopo l’indizione del concorso pubblico. Palesemente incoerente e cronologicamente inconcepibile appare invece a tal proposito la determinazione del Dirigente al personale Cristiano Boldrini firmata sei mesi dopo cioè a luglio 2020 e l’atto di giunta del luglio 2020 numero 167 nel quale il comune di Carrara adottava il “ Nuovo piano del fabbisogno del personale 2020/22 in cui erano state inserite l'assunzione da graduatoria di altri comuni della cat C1 .”
Secondo Volpi ci sarebbe anche un’altra anomalia: “Sia la determinazione, sia la delibera riportano date successive alla nota del comune di Seravezza del 10 di Luglio che comunicava al comune di Carrara l’autorizzazione ad assumere dalla graduatoria.” Da qui la richiesta a Martinelli,considerato il clamore suscitato dalla situazione e anche e soprattutto a tutela oltre che dell’amministrazione anche del neo assunto Alessandro Trivelli, di chiarire pubblicamente se la cronologia degli atti posti in essere dall'amministrazione siano o no coerenti e trasparenti. Ma le richieste di Italia Viva non sono terminate lì: “ Riguardo alle tre assunzioni avvenute di recente nella Cat C1 tra cui quella di Trivelli - ha aggiunto Volpi – pare che il settore personale abbia motivato le esigenze di fabbisogno di personale per la determinazione della richiesta di assunzioni di sei esperti Cat C1 con atto pubblico, prima della data di indizione del Bando del comune di Seravezza pubblicato a Gennaio 2020 .”
Il dubbio sollevato da Italia Viva riguarda il motivo per cui l'amministrazione 5 Stelle all’epoca dell’indizione e dell’espletamento del concorso e della autorizzazione concessa al dirigente del settore marmo,Massimiliano Germiniasi di far parte come membro esterno esperto, dopo essere invitabilmente venuta a sapere che al concorso aveva partecipato nella fase di pre selezione anche l’ex assessore al marmo Trivelli, non abbia ritenuto e non ritenga a tutt'oggi inopportuna la presenza in Commissione giudicatrice dello stesso dirigente Germiniasi e non abbia pensato che fosse necessario e prioritario chiederne la sostituzione . “Chi si sottrae alle responsabilità del ruolo politico ricoperto – ha concluso Volpi - pur rispettando le scelte personali dell'ex assessore Alessandro Trivelli, deve dare conto ai cittadini dei comportamenti adottati per garantire la trasparenza degli atti della Pubblica Amministrazione soprattutto nelle assunzioni, cosa che oggi sembrerebbe non appartenere a questa amministrazione.”.