"La tutela dei lavoratori prima di tutto": è il pensiero di Fit-Cis di Massa di fronte alla notizia dei resti umani e abbandonati in una stanza del Cimitero di Turigliano.
"Un tema sul quale è complicato intervenire e giudicare non spetta a noi. Ci limiteremo a commentare che i defunti hanno il sacrosanto diritto di essere trattati con il massimo rispetto - spiegano - Precisiamo che condanneremo con fermezza eventuali pressioni a danno dei dipendenti per cercare di capire chi ha inviato le immagini alla stampa, senza nessuna accusa ma solo una legittima precisazione".
È passata da poco una settimana dalla richiesta della federazione sindacale inviata a Nausicaa il 23 gennaio per un incontro riguardo i servizi cimiteriali: "L'abbiamo inoltrata per denunciare le difficili condizioni di lavoro degli operatori, settore nel quale i dipendenti non percepiscono nessun premio di risultato - continuano - Nel 2018 sono iniziate le trattative sull'erogazione di premi e aumenti di orari individuali, come sta avvenendo in altri settori della multiservizi, ma ad oggi ancora nessuna è stata avviata seriamente".
Sulla richiesta d'incontro ancora niente, ma Fit-Cisl attende fiducioso: "che questa possa essere la volta buona per comprendere la delicatezza e le difficoltà del lavoro degli addetti ai servizi cimiteriali".
Cimitero di Turigliano, Fit-Cisl chiede un incontro a Nausicaa
Scritto da Redazione
Politica
01 Febbraio 2021
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