L'opposizione che doveva essere assente in maniera compatta era rappresentata dal solo consigliere di Forza Italia Lorenzo Lapucci. In compenso la maggioranza, che non ha voluto accettare la richiesta dell'opposizione di sospendere consigli e commissioni, ha schierato la formazione quasi al completo con tanto di assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi, che, stando a quanto dichiarato da lui stesso, avrebbe dovuto essere in quarantena volontaria per essere stato, una decina di giorni fa, in visita alla famiglia a Reggio Emilia, all'epoca zona rossa per il contagio.
Il consiglio comunale di stasera era a porte chiuse ma con la diretta streaming. Gli assessori e i consiglieri, per rispettare il decreto della distanza minima di un metro, hanno occupato anche gli spazi riservati al pubblico per cui alcuni di loro non sono comparsi nelle immagini della telecamera dello streaming e tra questi c'era, appunto, Raggi, che ha risposto all'appello iniziale.
A segnalare la presenza di Raggi in consiglio è stato Nicola Pieruccini, coordinatore comunale della Lega, che, in un post sulla sua pagina Facebook ha ricordato che a comunicare la scelta della quarantena volontaria era stato proprio Raggi il 10 marzo scorso, cioè solo nove giorni fa. Pieruccini ha anche annunciato l'intenzione di verificare se Raggi abbia violato la normativa regionale che dall'8 marzo impone la quarantena a tutte le persone rientranti in Toscana dalle zone in cui è più diffuso il contagio.
"Credo che l'assessore Raggi dovrebbe spiegare come ha fatto l'autocertificazione per poter uscire di casa visto che aveva dichiarato di aver segnalato alle autorità sanitarie di essere in quarantena - ha detto Pieruccini - Mi domando anche se l'assessore Raggi si è reso conto di aver fatto fare una figuraccia al sindaco che tutte le sere, nel video messaggio, raccomanda a tutti i cittadini di non uscire di casa se non per motivi di massima urgenza".