“In questi anni non si è visto molto sui grandi temi”. Un incipit dissacrante, quello dell’onorevole Cosimo Ferri, che in poche battute riassume il giudizio politico sull’amministrazione della città di Carrara.
“De Pasquale risolva i problemi della città: fiera IMM, porto, futuro e valorizzazione del Monoblocco, marmo, turismo, valorizzazione della città, temi ambientali, questione Lavello, sicurezza urbana, impresa e territorio e potrei continuare con un lungo elenco. Doveva trasformare questa città, solo parole!”.
In particolare Ferri si sofferma sulla Fiera Marmo Macchine e sulla questione della RSA Regina Elena: “per la Fiera Marmo Macchine ci sono le opportunità di ristoro offerte dalla SIMEST (gruppo CDP) a cui accedere mi auguro che l’ente lo stia facendo. Possiamo averne conferma ? Cosa stanno facendo i soci per far ripartire questo ente? Mi sono permesso di chiedere più determinazione e visione: a mio parere, i soci devono fare di più, non possono assistere passivamente al declino di un ente che dovrebbe invece segnare il rilancio del territorio. Anche da qui si deve partire per il futuro di Carrara”.
E sulla questione del personale che affigge la struttura Regina Elena: “Il silenzio del comune di Carrara anche in questo caso mi lascia molto perplesso. I famigliari degli ospiti – incalza Ferri - continuano a segnalare seri problemi organizzativi, questioni legate ai diritti dei lavoratori che creano disparità all’interno dell’azienda, necessità di maggiore comunicazione ed informazione. Ascolti le famiglie! E’ un’azienda che certamente ha i conti economici in regola, grazie soprattutto alle gestioni precedenti, non si comprende perché non si affrontino queste questioni e non si diano risposte”.
Ferri risponde poi così al sindaco di Carrara “Quando parla di “militanza e scarica barile” si riferisce probabilmente ad altri esponenti locali che siedono in regione, visto che io non sono iscritto a nessun partito, e comunque continuerò a segnalare con libertà le inefficienze e le non risposte della regione Toscana e del comune di Carrara”.
Non dimentichi, De Pasquale, che il suo partito, presumo invece che lui sia iscritto - conclude Ferri - governa il Paese da anni e purtroppo grandi risultati sul nostro territorio non si sono visti. Doveva cambiare il paese, ma così non è stato! Ma parliamo dei problemi reali. Vorrei tanto sindaco che lei mi rispondesse con i fatti e con proposte concrete per il bene della città e dei suoi cittadini”.
M.C.