“Stiamo lavorando a un bando da 300 mila euro per il sostegno alle microimprese colpite dalla crisi economica innescata dalla pandemia: si tratta di risorse che arrivano dalle casse del comune e che l’amministrazione ha deciso di mettere a disposizione delle piccole attività della nostra città”: lo ha annunciato questa mattina in occasione della riunione (via web) della commissione Bilancio, il vicesindaco Matteo Martinelli titolare della delega ai conti di piazza Due Giugno.
Dopo un anno segnato dalle incertezze sia sulle entrate sia sulle spese, a causa ovviamente della pandemia, le valutazioni di fine anno sul bilancio comunale hanno evidenziato la disponibilità di risorse che l’amministrazione ha deciso di destinare con un bando che va da un lato a integrare le misure già disposte per aiutare i cittadini a far fronte alla crisi tra la primavera e l’estate e accoglie dall’altro alcune istanze arrivate dai consiglieri di minoranza.
“La definizione di criteri e beneficiari sarà messa a punto a seguito di un confronto con le commissioni consiliari competenti, ma possiamo dire fin d’ora che il nostro obiettivo è quello di integrare i provvedimenti del governo e proseguire con la serie di misure già messe in campo nei mesi scorsi” ha dichiarato l’assessore al Commercio Giovanni Macchiarini.
Le risorse saranno assegnate attraverso apposito bando, in fase di definizione in questi giorni. L’intervento punta a raccogliere il grido di allarme delle piccole attività così duramente colpite dalla pandemia e dagli effetti delle misure di contenimento del virus: la diminuzione della capacità di spesa di molti lavoratori e le restrizioni alla circolazione delle persone stanno infatti avendo effetti devastanti sul tessuto commerciale, artigianale e produttivo del territorio comunale. Ma il bando di sostegno alle microimprese è solo l’ultima di una serie di misure concretizzate dall’amministrazione del sindaco Francesco De Pasquale per aiutare i cittadini a far fronte alla pandemia: a inizio aprile è stata deliberata la sospensione dei termini di scadenza dei pagamenti di Tari, Tosap e Icp e contestualmente alla riapertura, a inizio giugno, grazie a un provvedimento dell’amministrazione, ristoranti, bar e locali hanno potuto allargarsi sul suolo pubblico senza ulteriori esborsi, con una iniziativa mirata ad agevolare il rispetto delle norme anti contagio che, come sappiamo, richiedono la disponibilità di maggiori spazi.
“Sulle tasse abbiamo fatto tutto quello che la norma nazionale ci ha consentito di fare: sulla Tari abbiamo previsto una riduzione in linea con la delibera dell’autorità di gestione (Arera) e nel frattempo abbiamo ‘congelato’ il recupero delle morosità pregresse, perché siamo consapevoli che in questo momento molte famiglie hanno difficoltà ad arrivare a fine mese” ha concluso il vicesindaco Martinelli.
Al termine dell’iter di definizione e approvazione, il bando sarà pubblicato sul sito del comune di Carrara, con tutte le informazioni e i dettagli sui beneficiari.