"La mozione approvata in Consiglio comunale su Massa Città della Cultura aveva l'obbiettivo di trovare, oltre alla condivisione e al sostegno trasversale di più enti, anche quello di tutte le forze politiche dell'assise massese, con il fine di accogliere proposte e di costruire un progetto, nonchè per rafforzare l'impegno su ogni fronte per far diventare tale idea ambiziosa una realtà. - dichiara Eleonora Cantoni, Segretario e consigliere comunale Lega Massa - Un risultato che l'Amministrazione Persiani sogna per la propria città e che potrebbe, non solo essere volano importante dello sviluppo culturale, turistico e dunque anche economico del Comune ma anche uno strumento con cui risvegliare la coscienza, la consapevolezza e l'orgoglio di un'identità territoriale e di una cultura di appartenenza storico culturale che tutti i cittadini massesi, per nascita o per scelta, dovrebbero avere. Teniamo conto poi di come un tal riconoscimento riverserebbe influenza positiva a cascata su tutto il territorio provinciale. Lo ha capito bene la Lega, la maggioranza, la minoranza di centrodestra. Lo ha compreso fortemente la Provincia e tutti i Sindaci dei suoi comuni, nonchè la Regione Toscana, tutte parti fondamentali che hanno deciso di collaborare e mettere insieme le forze unite, per la prima volta superando i diversi colori di partito, spinte dal solo Amore per il territorio. Lo hanno capito tutti tranne il PD e il centrosinistra massese, che con il loro voto contrario, non solo sono andati contro la maggioranza di Persiani, ma contro una città, un territorio intero, la Provincia e la Regione, enti amministrati dal centrosinistra, nonchè contro Sindaci del loro partito. Dicono di averlo fatto in nome di una mancanza di condivisione di un progetto che ancora non esiste e per la cui costruzione si chiedeva, proprio con la stessa mozione, la loro collaborazione in virtù del principio di spirito di squadra. Un cortocircuito che si complica ancora di più quando alcuni di loro, che rivestono il duplice ruolo di consiglieri comunali e provinciali, si sono espressi fortemente contrari nell'assise comunale e fortemente a favore nel contesto provinciale. Alla luce di tutto ciò ci chiediamo quale possa essere il vantaggio di una scelta di chiusura, che porta i consiglieri del PD e del centrosinistra massese solo all'isolamento nel panorama amministrativo comunale, provinciale e regionale nonchè nei loro stessi partiti. Ne hanno fatto una questione di forma, dicono, ma alla fine conta la sostanza: i fatti dimostrano che loro, incapaci di superare gli steccati partitici, non sono mossi dall'amore verso la città. Adesso i tempi sono maturi - conclude - per cominciare a buttare giù il progetto: chissà se chi, uscito dalla porta votando contrario in consiglio comunale con tanto di clamore mediatico, rientrerà dalla finestra in sordina per apportare il proprio contributo partecipando sotto altra veste".
Eleonora Cantoni (Lega) su Massa Città della Cultura: "I tempi sono maturi per cominciare a buttare giù il progetto"
Scritto da Redazione
Politica
02 Agosto 2025
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