Si presenta anche lei per la prima volta ad una consultazione elettorale, quella amministrativa comunale di Carrara del 12 giugno, e lo fa nella lista civica Simone Caffaz Sindaco. "Mi ha chiesto di entrare in lista – dice – Massimiliano Bernardi e dopo i primi incontri con Simone Caffaz, che gode di tutta la mia fiducia, è stato semplice accettare"
Si tratta di Elisabetta Bardini, operatrice socio sanitaria con una certa esperienza alle spalle, prima con le cooperative e poi dal 2009 di ruolo. Ha lavorato ad Imperia, al Versilia, al Noa in chirurgia e adesso è tornata al monoblocco di Carrara alle cure intermedie dopo esserci già stata per 5 anni prima del trasferimento di alcuni reparti a Marina di Massa. "Mi sono candidata – continua – per fare qualcosa per la mia città, Carrara, che sta morendo e avrebbe invece tutte le prerogative per essere una perla di città dal mare ai monti. Pulizia e decoro devono essere le prime priorità della nuova amministrazione"
"Bisogna pensare anche a qualche struttura di aggregazione per i giovani – conclude Bardini – un posto per stare insieme, creare amicizie e rapporti più stabili, oltre alle condizioni per garantirgli un futuro di lavoro e benessere a Carrara mentre ora in tanti sono costretti a spostarsi per trovare occupazione"