L'assessore alle politiche abitative Roberta Crudeli è intervenuta nella commissione consiliare presieduta da Guido Bianchini per fare il punto sull'emergenza abitativa nel comune. “Il regolamento ci dice che all'emergenza abitativa debba essere destinato fino al 40 per cento delle case che vengono assegnate – spiega Crudeli –. A valutare tutte le richieste per l'emergenza abitativa, come da regolamento comunale voluto dalla precedente amministrazione e votato all'epoca anche dal Pd, è una commissione tecnica di cui fanno parte la dirigente del settore Sociale Barbara Tedeschi, la responsabile del Servizio sociale professionale Giulia Dazzi e poi ancora Raffaella Biagioni per i servizi abitativi e Alessandra Masetti. Questo gruppo di lavoro si riunisce mensilmente e prende in esame i singoli casi. Solo nel 2022 in Comune sono arrivate ben 26 richieste per entrare nell'emergenza abitativa. Sei invece delle 17 case assegnate negli ultimi mesi rientravano in questa classificazione. Sempre per quanto riguarda l'emergenza abitativa, d'altronde, il Comune prevede anche altre forme di sostegno alle famiglie in difficoltà e questi possono andare dai contributi per la morosità incolpevole, a cui è destinato un fondo da 200mila euro coperto per 125mila dalla Regione e 75mila dal comune, fino al pagamento di una cauzione iniziale per fermare un alloggio sul mercato o al sostegno fino a 2mila per il primo anno di affitto, solo per citarne alcune”. Oltre all'emergenza abitativa sono però molte le novità in vista sul fronte casa. “Da pochi giorni – prosegue Crudeli – è stata pubblicata la graduatoria provvisoria per le case popolari. Le domande che sono arrivate in Comune in questi mesi sono state davvero tante e questo testimonia come il problema della casa sia davvero molto sentito, ma non solo, la fine del blocco degli sfratti sommato all'aumento dei costi e la crisi occupazionale sono destinate ad acuirlo sempre di più viste le crescenti difficoltà delle famiglie. Noi siamo al lavoro per farci trovare pronti e rispondere con celerità alle necessità della popolazione. In programma a stretto giro di posta c'è l'assegnazione di cinque alloggi per nuclei da due persone, ma allo stesso tempo abbiamo anche lavorato per l'apertura del bando di mobilità che scadrà il prossimo 15 novembre. Lo scorso 20 settembre è stata poi rinominata la commissione Casa, un altro organismo tecnico che resterà in carica fino al termine del mandato della sindaca e si dovrà occupare delle mobilità di urgenza e dei ricorsi, infine, la prossima settimana il Comune pubblicherà, come da bando regionale, una manifestazione d'interesse per cercare privati che vogliano vendere i propri immobili che poi saranno destinati a case popolari”.
Emergenza abitativa, Crudeli: "Megli ultimi tre mesi assegnate sei case. Nel solo 2022 arrivate ben 26 richieste"
Scritto da Redazione
Politica
27 Settembre 2022
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