Dopo la scelta del presidente della regione Toscana Rossi di attuare una riapertura graduale degli esercizi dopo il 18 maggio, il vice-coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani sez. Massa-Carrara, Nicola Biglioli, commenta la vicenda, esprimendo le proprie preoccupazioni a livello economico e sociale.
“La scelta di Rossi di tenere ancora chiusi anche dopo il 18: estetisti, parrucchieri, bar e ristoranti, è a dir poco scellerata e vergognosa!” esordisce.
“Il governo – continua - ci indica che, una volta emanate le linee guida di INAIL e ISS, si può riaprire tutto in sicurezza. Allora, perché in Toscana, dobbiamo sempre differenziarci? Siamo di fronte a un economia che è sull’orlo del baratro.”.
“L’economia reale deve necessariamente ripartire, altrimenti avremmo un incremento della disoccupazione, e della povertà.”
“Gli italiani si sono dimostrati un popolo che ha obbedito ad ogni singola parola dei DPCM – afferma -anche quando andavano a violare le più semplici libertà personali, ora è il momento di fidarsi e di lasciare che tutte le piccole e medie imprese ripartano, in sicurezza chiaramente, ma devono ripartire.”
“Mi domando – prosegue - se il Presidente Rossi, ci pensa a quante aziende, famiglie, sta mettendo a rischio, è facile per lui scrivere il suo calendario delle riaperture, quando ha continuato a percepire il suo stipendio, senza aver nessun peso da sostenere.”
“Qui fuori abbiamo imprenditori che sfamano famiglie, danno lavoro a un sacco di giovani, e che se non riaprono subito, rischiano di dover chiudere e licenziare”
“Rossi - conclude - ancora una volta si è dimostrato incapace, inadeguato, e non all’altezza di questa emergenza, e questa ne è l’ennesima dimostrazione.”.