In linea con le esternazioni, e con i calcoli, fatti su scala nazionale dal leader della Lega Matteo Salvini, anche il coordinamento comunale con la nuova denominazione: Lega Salvini premier, ha fatto le stesse osservazioni sui 330.207,92 euro che il governo ha destinato al comune di Carrara per affrontare l'emergenza alimentare a seguito della diffusione del coronavirus, definendo la somma del tutto insufficiente per risolvere i crescenti problemi alimentari di una popolazione che ha dovuto sospendere la quasi totalità delle attività economiche per limitare la diffusione della pandemia.
“Rivolgiamo un appello all'amministrazione comunale di Carrara – ha detto Nicola Pieruccini, coordinatore comunale di Lega Salvini premier - investire, almeno in questa occasione, le esigue risolse in arrivo in modo trasparente e aperto a tutti coloro che ne hanno veramente bisogno. Ci auguriamo quindi che destinatari di tali aiuti non siano soltanto le persone già precedentemente seguite dai servizi sociali perché questa misura si rivolge soprattutto ai “nuovi” poveri, ovvero quelli che hanno condizioni di estrema necessità soprattutto a seguito dell'ultima drammatica diffusione del virus. Anche perché, dai vari censimenti è emerso che già prima del diffondersi della pandemia i carraresi in stato di povertà erano oltre cinque mila e, facendo una semplice divisione matematica, se dividiamo la somma stanziata dal governo per il numero dei poveri carraresi la cifra che emerge è di due euro al giorno per ognuno. Una cifra non solo inadeguata ma assurda e offensiva.
Pieruccini ha rilanciato la richiesta di chiarimenti sulle intenzioni dell’amministrazione grillina già fatta una settimana fa e rimasta senza risposta in merito ai progetti predisposti per fronteggiare la drammatica emergenza economica, su come intendano spendere le risorse del Fondo di solidarietà che lo stato sta anticipando, e su come credono di identificare le persone in stato di necessità e conseguentemente con quali criteri erogheranno i contributi.
“La sensazione purtroppo – ha concluso Pieruccini - continua a essere quella che questa giunta sia del tutto inadeguata a gestire la straordinaria situazione che si è creata. Sprovveduti come sono, forse credono che, per affrontare un'emergenza così grave, basti fare una diretta streaming all'ora di cena in cui comunicare i dati dei contagiati trasmessi dall'Asl. Purtroppo non è così, e per aiutare i cittadini servono risorse, capacità progettuale, visione strategica e trasparenza. Esattamente quello che manca a questi amministratori.”