Il Comitato "Marina Si-Cura" ha invitato tutti i candidati a sindaco (e a consigliere comunale) a partecipare ad un incontro che si terrà domenica 5 giugno, alle 10.30, alla foce del Carrione.
Ad oggi, hanno assicurato la loro presenza Rigoletta Vincenti, Vittorio Briganti, Serena Arrighi, Simone Caffaz, Andrea Vannucci e Ferdinando Locani che il comitato ringrazia.
Interverranno anche Claudia Bienaimè (architetto), Riccardo Canesi (docente di geografia), Riccardo Caniparoli (geologo, consigliere nazionale di Italia Nostra) e Florida Nicolai (docente universitaria ed esponente del GRIG).
Tutta la popolazione, soprattutto quella di Marina, è invitata a partecipare.
"Contrariamente a quanto molti pensano - si legge nella nota del comitato -, anche perché molti vogliono che così si creda, le alluvioni non sono fenomeni naturali essendo per lo più provocate dall'incuria e dall'irresponsabilità umane.
Come successo a Marina di Carrara il 5 novembre 2014, le cause dell'alluvione sono da attribuirsi al dissesto idrogeologico montano (vedi escavazione selvaggia), all'ostruzione del reticolo idrografico superficiale a monte e a valle, alla costrizione dell'alveo del Carrione (cui si aggiungono certamente argini mal costruiti), al tappo di una foce sempre più ristretta, alla costruzione del piazzale Città di Massa, vera e propria diga che impedì, nell'occasione, il deflusso dell'inondazione.
Noi, cittadini di Marina di Carrara, già colpiti duramente personalmente e patrimonialmente, temiamo la ripetizione di un tale evento tanto più se verrà messo in essere l'ampliamento del porto sul quale la maggior parte dei candidati a Sindaco sembra d'accordo.
Chiediamo a chi si candida ad amministrare la città quali provvedimenti intenderà mettere in atto, onorando la responsabilità che gli compete, per evitare rischi futuri, tanto più probabili con gli eventi improvvisi ed estremi causati dal riscaldamento globale in un territorio già adesso tra i più piovosi d'Italia".