Il Pd e in particolare il consigliere Stefano Alberti, interpella l'amministrazione e punta il dito contro i parcheggi per disabili tagliati e carenti in città e contro la spesso abusiva occupazione di quelli esistenti.
Le premesse usate dal Partito Democratico sono diverse.
In primis, ma non solo, il fatto che molte famiglie si siano lamentate per il taglio di 6 stalli vicino al centro dedicati ai disabili:"La consulta provinciale delle persone con disabilità-scrive Alberti - ha indirizzato alle istituzioni cittadine e provinciali le segnalazioni presentate da molte famiglie in merito alla diminuzione di numero sei parcheggi riservati alle persone con disabilità nelle strade adiacenti al centro della città".
Altra premessa è l'esistenza stessa della consulta comunale della disabilità nata proprio al fine di salvaguardare i diritti dei disabili e la loro autonomia sociale (con in arrivo la prossima figura del garante delle persone con disabilità protesa a rimuovere gli ostacoli a cui va incontro il soggetto disabile).
Ancora, osserva Alberti che l'esistenza di leggi e di un nuovo approccio culturale hanno posto attenzione e richiamo ad un carattere più inclusivo e solidale e "che di questi stalli viene fatto un uso improprio e generalizzato come risulta dalle numerose e ripetute segnalazioni pervenute (con relative fotografie)".
Alla luce di tutto questo, il consigliere Alberti a nome del Pd, chiede con l'interpellanza una serie di interventi e misure. Vale a dire: "Che vengano: ripristinati gli stalli eliminati; monitorato che gli stalli per disabili siano in numero adeguato per permettere la sosta in ogni zona della città, in particolare laddove sono presenti servizi e Uffici di utilità pubblica, iniziative/manifestazioni pubbliche, fiere mercati e altro; determinato il controllo rigoroso e un'azione sanzionatoria da parte della Polizia municipale, rispetto all'uso non consentito degli stalli; attivato il servizio proposto a suo tempo dalla consulta provinciale disabilità, già condiviso dalle parti ma mai partito, che ha la finalità di attivare un canale di comunicazione diretta ( con apposito numero telefonico, e indirizzo e mail di un referente designato dall'A/C ) tra un delegato della consulta (già nominato e indicato all' A.C ) e la Polizia municipale in modo da fare segnalazioni tempestive, chiamare l'intervento del vigile e se non reperibile fotografare l'infrazione così da permettere alla Polizia municipale il successivo inoltro della sanzione; sensibilizzata la Polizia municipale ad una scrupolosa verifica delle autorizzazioni che permettono la sosta nei parcheggi in questione, perché siano esposte in modo leggibile e nella validità dei termini di scadenza; messo in atto ogni azione utile per sensibilizzare la comunità al rispetto dell'uso corretto degli stalli".