Il circolo della Montagna Rifondazione Comunista Massa Carrara fa il punto della situazione dei paesi a monte di Massa dopo l'ultima tornata di maltempo: "Esattamente due settimane fa evidenziavamo lo stato di abbandono della montagna massese: dall'incuria del territorio, alla mancanza di servizi, a tutto ciò che ne consegue. Oggi, purtroppo, denunciamo nuovamente una situazione nota a tutti gli abitanti della montagna, meno che alle istituzioni preposte. Le piogge di questi giorni hanno messo, ancora una volta, in evidenza l'estrema fragilità del nostro territorio. Numerose frane e smottamenti si sono verificati in tutta la zona interessata: da Casette, a Forno e Canevara. A Casette la strada principale è stata chiusa al traffico dopo il tornante successivo al cimitero e una frana, verificatasi sotto il Bizzarro, ha costretto una famiglia all'evacuazione; a Forno, la frazione di Ilci è completamente isolata; a Canevara uno smottamento ha interessato la parete dietro il mulino, invadendo completamente la strada e la via di accesso ad esso. In via Bassa Tambura, poco prima dell'ingresso nella frazione di Santa Lucia, venendo da monte, la carreggiata è stata invasa da tronchi e detriti, rendendo di fatto impossibile l'accesso alla città; e l'elenco potrebbe ancora continuare. Inoltre, segnaliamo che gli autobus non hanno accesso alle frazioni montane, a causa delle frane, rendendo di fatto isolati i borghi della montagna. Come Circolo della Montagna, denunciamo ancora una volta l'immobilismo di certa politica locale e l'assoluta mancanza di risposte ai cittadini. Lo ripetiamo: la sicurezza è un bene troppo prezioso e non può continuare ad essere trascurato e trattato come un bene sindacabile. L'amministrazione Persiani ha aderito a diversi piani PNRR, ma nessuno di questi riguardava il tema del dissesto idrogeologico; uno schiaffo a tutti gli abitanti della montagna, che continuano a sentirsi cittadini di seconda serie. Quanto tempo passerà prima che le amministrazioni comunale e provinciale si rendano conto che il dissesto idrogeologico della montagna è enorme e ha bisogno di risposte immediate? È evidente che si sta sfidando la fortuna, e non possiamo sempre sperare nella buona sorte ogni volta che piove. Tra poco più di un mese si eleggerà il nuovo presidente della Provincia, noi riteniamo e auspichiamo che in testa alle priorità ci sia la sicurezza sulle strade in montagna. Rilanciamo l'idea di una assemblea pubblica che possa unire gli abitanti della montagna e, a questo proposito, informiamo che mercoledì 19 novembre, alle 17:30, alla Casa del Popolo di Casette, ci sarà un incontro con la consigliera del Polo Progressista, Daniela Bennati".
"La montagna abbandonata a se stessa": la critica del Circolo della Montagna Rifondazione Comunista Massa Carrara
Scritto da Redazione
Politica
17 Novembre 2025
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