Una successione di annunci altisonanti e smentite clamorose, oltre che di figuracce plateali, sarebbe la storia degli interventi sulla scuola elementare Giromini di Marina e, in generale, la storia di tutti i promessi interventi di messa in sicurezza delle scuole comunali nella gestione dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi, secondo il riepilogo che ne ha fatto il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che non ha esitato a parlare di bugie e vere e proprie dichiarazioni deliranti per definire le molte, alternte affermazioni fatte dall’assessore ai lavori pubblici.
“Mentre la giunta grillina – ha spiegato Bernardi - con atto n°445 /2019 deliberava che per la scuola Giromini non si trovavano “ capienze nel bilancio” e che si sarebbero dovute reperire le risorse finanziarie nel 2020, per il comune di Montignoso, unico comune della provincia, era arrivata la bella notizia di essersi aggiudicato 6 milioni di euro del Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020 e al mio intervento in consiglio comunale per rimarcare che il comune di Carrara era rimasto all’asciutto, l’assessore Raggi aveva risposto sogghignando. Ma questo è nulla rispetto alle dichiarazioni preoccupanti per l’esaltazione dello stato mentale dell'assessore fatte stamani nelle quali ha utilizzato come termine di paragone per l' investimento sulla scuola Giromini quello della Strada dei Marmi.” Secondo Bernardi , l’assessore Raggi dovrebbe invece dimettersi per non essere stato in grado di mantenere la promessa fatta ai cittadini di aprire la ascuola Giromini entro il 2019. “Con l' ultimo atto di oggi il delirante Andrea Raggi ha resettato anni di menzogne a partire dalla demolizione e ricostruzione del Polo scolastico di Villa Ceci e la messa in sicurezza delle scuole per un assurdo progetto da 30 milioni di euro.”. Bernardi ha ricordato anche la protesta dei cittadini nel 2018 che organizzarono una fiaccolata dopo aver saputo che l’amministrazione aveva perso i 400 mila euro della Regione Toscana per non aver presentato il progetto in tempo. “È bene ricordare – ha continuato Bernardi - che nel 2017 era stato approvato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica per lavori di miglioramento sismico dell’edificio sul 1° Lotto corpo A e B (escludendo il corpo C ) il cui costo complessivo era pari a un milione 400mila euro, previsto peraltro nel primo trimestre del 2019 nel piano triennale delle Opere Pubbliche. L’affidamento della progettazione definitiva era stato vinto da B.F. Progetti di Pistoia per l'importo di 66.681,19 euro. Dopo circa un anno però, con una un percorso degno di Fantozzi , la giunta grillina ci ha ripensato e ha deciso di inserire nella progettazione anche il lotto 2, la parte piu vecchia della Scuola (cioè il corpo C ), approvando un supplemento di spesa di circa 33 mila euro all' affidamento alla B.F Progetti di Pistoia per rimodulare la progettazione. Nel Novembre 2019, poi, avendo dubbi sull’impianto di riscaldamento su suggerimento dei tecnici di Nausicaa, ha chiesto una consulenza all'ingegner Marco Greco su un progetto che nel frattempo era stato già approvato) fino ad ammettere nella delibera 445/2019 di aver dovuto “rateizzerare l'opera” perché non si erano trovati i soldi perché era sfumato il milione e 400 mila euro previsto per la Giromini nell'anno 2019 in quanto non impegnato.”. Bernardi ha poi ricordato che per quest’anno Raggi è riuscito a trovare un finanziamento di 500mila euro nel nuovo piano degli investimenti delle Opere Pubbliche e che ha annunciato la riapertura della Giromini che, sicuramente slitterà al 2022, cioè dopo la fine del mandato dei 5 stelle. Bernardi infine, ha fatto notare che a fronte dei molti annunci propagandistici di aver rispettato le promesse sulla sicurezza degli edifici scolastici ci sarebbero solo molti incarichi affidati a destra e a manca incarichi a professionisti esterni per studi di fattibilità e consulenze per svariate migliaia di euro.