Sabato 10 dicembre al teatro Guglielmi di Massa la Lega ha organizzato il convegno "Le Donne iraniane fra passato e presente.” L’evento, presentato dal segretario comunale della Lega Eleonora Cantoni, ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, della senatrice Stefania Pucciarelli, del dottor Giuseppe Crimaldi, e del giornalista de "Il Mattino", il professor Antonio Donno, intervenuti per affrontare un tema fortemente attuale come quello dello status delle donne in Iran, “radicalmente cambiato con la rivoluzione islamica, soggiogato da leggi inique e dal clima del terrore instaurato dai violenti metodi coercitivi della polizia morale”.
Ha aperto il convegno l’onorevole Barabotti che, rimarcando il ruolo delle istituzioni europee per dare un segnale forte, ricorda anche che l’Europa e l’occidente siano davanti ad un bivio “agire concretamente a sostegno delle libertà fondamentali oppure girarsi dall'altra parte”. La senatrice Pucciarelli spostando l’attenzione sulla situazione italiana, ha spiegato come nel nostro Paese “sovente il concetto di integrazione viene identificato come un adattamento della nostra
società alla cultura di questi popoli”.
“Il nostro obbiettivo - ha dichiarato Eleonora Cantoni segretario comunale della Lega – “era
riflettere su un quesito in particolare: la primavera iraniana che futuro potrà garantire alle donne iraniane? Potrà estendersi oltre le mura dell'Iran e avere un'influenza positiva in altri paesi dove la
condizione della donna non è libera ed è condizionata da metodi repressivi e coercitivi, subalterna alla condizione maschile?"