"La mobilità e la gestione del trasporto pubblico sono nodi cruciali nella visione di una società. Contrariamente a quanto affermato in consiglio comunale dal sindaco Lorenzetti, che si dice favorevole alla gestione privata, noi non crediamo, che per i servizi pubblici essenziali la privatizzazione sia una risposta.": inizia così la nota di Paolo Lenzetti, del Movimento 5 Stelle di Montignoso.
"Non puo' esserlo per i territori e per le comunità, dove le esigenze di mobilità non sempre si conciliano con quelle espresse da gestori privati che prima di tutto devono, per logiche di bilancio, mirare al guadagno. Il mero profitto non si raccorda ai bisogni espressi dai cittadini. – ha continuato Lenzetti -
Le privatizzazioni a Montignoso e non solo, in passato hanno dimostrato essere fallimentari: 3 anni fa il comune ha dovuto, per essere efficiente, ripubblicizzare il servizio di riscossione dei tributi e nella più totale incoerenza. Il sindaco Lorenzetti parla ancora di privatizzazioni, contravvenendo anche all'esito del referendum di alcuni anni fa, dove oltre 27 milioni di italiani ha detto di fatto Stop alle privatizzazioni.".
Secondo Lenzetti ciò che converrebbe è una convenzione tra gli enti locali, per la gestione associata delle funzioni in materia di mobilità e trasporto, tra la provincia di Massa Carrara e i comuni di Aulla, Carrara, Fivizzazno, Massa, Montignoso, Pontemoli e l'unione della comunità montane dei comuni della Lunigiana.
"Ma anche il nostro comune ha problematiche di mobilità -fa presente il Movimento 5 Stelle - che a più riprese il consigliere Paolo Lenzetti ha rappresentato in questo consiglio, in questi anni, quando ha chiesto più volte, a cadenza almeno annuale, al sindaco e agli uffici preposti di prendere contattato con il gestore del servizio di trasporto pubblico per sollecitare collegamenti puntuali, con le scuole superiori a Massa, con la stazione di Massa, e con i principali enti e servizi ( dall'ospedale, alle sedi di inps, Inail, e altro).
Purtroppo famiglie, lavoratori, anziani, ovvero utenti, cioe' i cittadini, non hanno visto una grande sensibilità sull'argomento".
Ora Lenzetti chiede che la convenzione approvata, in futuro, attraverso l'ufficio territoriale, debba prevedere dei collegamenti dalle varie frazioni del comune alla casa della salute, situata in via Sforza: le fermate attuali dei mezzi pubblici più vicine sono sull'Aurelia o in Via Roma, cioè molto distanti, per anziani e persone con difficoltà motorie.
"Sulla Casa della salute più volte abbiamo evidenziato la carenza di parcheggi e anche recentemente, avevamo chiesto in commissione, un trasferimento di sede. – fa presente il Movimento 5 Stelle - Infatti, in previsione dell'adozione del POC, il comune avrebbe potuto chiedere, cosa suggerita da Lenzetti e non accettata dalla maggioranza in commissione, dove era presente anche l'assesora Petracci , come perequazione per la realizzazione del supermercato Ekòm, la cessione all'ente di parte delll'attuale supermercato ,dove potervi trasferire sia il cup che qualche ufficio comunale. Ancora una volta più cementificazione e meno servizi.
Appare ancora più confusa la previsione politica della giunta Lorenzetti sull'idea del futuro del comune di Montignoso".