“Crediamo che la candidatura di Marco Guidi possa servire a salvare la coalizione di centrodestra e fare in modo che il governo della città di Massa non ricada nelle mani delle Sinistre che già tanto male hanno arrecato al nostro territorio nei decenni di loro governo”. Queste le parole dell’associazione Libertà e Diritti a sostegno della candidatura di Guidi a sindaco per le prossime amministrative di Massa.
Non mancano però parole molto dure nei confronti del sindaco uscente ritenuto inadeguato e deludente: “Riteniamo fallimentare la gestione Persiani al quale vogliamo ricordare tutta la criticità in cui versa il nostro territorio dopo i cinque anni del suo governo; niente è stato fatto a sostegno della sanità, del turismo, nessun progetto per il Polo Industriale, nessun programma per le case popolari, nulla per i commercianti e gli artigiani, e nulla per scongiurare le super bollette di GAIA che è stato il cavallo di battaglia di Persiani e che gli è servito per vincere le elezioni. E quali prospettive di lavoro sono state create in questi cinque anni dal sindaco in carica?”
E a chi, come l’onorevole Barabotti, ha delle perplessità sulla candidatura di Guidi e sostiene la continuità con Persiani, Mario Cipollini responsabile provinciale e Mauro Rivieri responsabile comunale di Libertà e Diritti non hanno dubbi “Persiani è stato incapace persino a tenere unita la sua maggioranza, un sindaco che sarà soprattutto ricordato per le sue epurazioni, un sindaco che è riuscito a distruggere la sua stessa lista civica. Constatiamo inoltre visti gli scarsi risultati , la sua mancanza di spessore politico, nessuna militanza, gavetta, o scuola, una persona totalmente impreparata ad affrontare una situazione complicata come le realta' della nostra terra. Un cambiamento promesso sventolato ai quattro venti ma mai realizzato nella sostanza”.