L’attenzione sul tema dei Pabe, piani attuativi del bacini estrattivi, accesa, in questi giorni dalla discussione sugli interventi decisi dall’amministrazione, ha portato i molti interessati all’argomento ad esaminare la documentazione, approvata dalla Regione, che il comune ha pubblicato sul proprio sito e, di conseguenza a scoperte che hanno suscitato sorprese. Seguendo questo percorso, Florida Nicolai, membro del Grig, Gruppo di intervento per le Apuane, ha notato un’anomalia significativa: una mappa dell’area Parco delle Apuane presenta invertiti i colori che rappresentano l’area Parco e l’area contigua.
“Si tratta di una “svista” clamorosa – ha fatto notare la Nicolai - ma ancor più clamoroso è il fatto che il comune abbia fatto propria una carta regionale. E’ sconcertante che questa carta sia quella del PIT che, nel sito della Regione, appare con il logo della Regione a sinistra e con il logo del Mibact – che ha co-pianificato lo stesso PIT - a destra. Vista l’arrendevolezza del Ministero nel co-pianificare un PIT che lede proprio quel Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio che il Ministero dovrebbe tutelare e far rispettare, sembra legittimo domandare quale mappa sia stata presentata al Ministero. Quella vera o quella con le aree invertite dove i bacini estrattivi risultano presenti non in area Parco ma in area contigua? “
Florida Nicolai ha quindi richiesto all’amministrazione una spiegazione per l’ immaginifica carta che non corrisponde alla realtà presente nella documentazione sui Pabe resa pubblica dal comune di Carrara.
“Mappa sbagliata dei Pabe”: Florida Nicolai chiede chiarezza
Scritto da Redazione
Politica
23 Luglio 2020
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