“La stagione estiva di Marina di Carrara sarebbe compromessa dalla scarsa programmazione dei lavori pubblici: diversi cantieri e progetti infrastrutturali, avviati senza una pianificazione adeguata, stanno creando disagi sia per i residenti che per gli operatori economici che sui social lanciano un monito “ Siamo stanchi di subire questa situazione di disagio!”. A parlare è il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella che aggiunge: “ Sono stato contattato da diversi imprenditori e balneari che, non solo sono penalizzati economicamente per aver ricevuto numerose disdette da parte di clienti esasperati impossibilitati a parcheggiare, ma anche perché l’amministrazione non ha trovato soluzioni. Le zone più frequentate dai turisti purtroppo sono incastrate tra cantieri che procedono a stento e senza programmazione. Di sicuro ci deve essere una pianificazione e un coordinamento tra AdSP e comune per cui ci dovrebbe essere un responsabile per tale disastro. L'AdSP invece ha la competenza esclusiva sulla pianificazione delle aree portuali e retro-portuali attraverso il Piano Regolatore Portuale (PRP). Per quanto riguarda le aree con funzione di interazione porto-città, la pianificazione è di competenza del comune e della Regione, previa acquisizione del parere dell'AdSP. In merito invece alle autorizzazioni per interventi su suolo pubblico, l'AdSP deve ottenere le necessarie autorizzazioni da parte del comune. Ciò detto i cittadini non comprendono l’utilità del cordolo di cemento realizzato in mezzo alla carreggiata che rallenta il traffico che crea code da quando è aumentato il traffico. E, a quanto pare, il comando del Vigili Urbani e l’assessore alla viabilità Elena Guadagni, non hanno dato risposte per risolvere i disagi per pedoni, ciclisti ed automobilisti soprattutto per la pericolosità del senso unico non segnalato per chi esce dal parcheggio. La stagione balneare 2025 a Marina di Carrara si sta rivelando un fallimento e la responsabilità ricade sul sindaco Arrighi. Le sue dichiarazioni ottimistiche sul porto come "volano di sviluppo" si scontrano con la realtà di una città in preda al caos: cantieri che invadono le spiagge, degrado in zone simbolo come il Bagno Marino e un clima di crescente sfiducia tra cittadini e operatori turistici.Invece di pianificare con rigore e visione a lungo termine, la Arrighi si è limitata a rincorrere le emergenze, spesso ignorando le istanze delle categorie economiche, dei residenti e dei turisti. Il risultato è una città impreparata ad affrontare la stagione turistica, con un litorale ferito da progetti invasivi e un clima caotico. Chi guida una città costiera non può sottovalutare l'importanza della stagione estiva per l'economia e l'immagine del territorio. E invece, di fronte a scelte discutibili e ad una gestione che appare più burocratica che politica, il comune mostra tutte le sue fragilità. La credibilità dell’Amministrazione comunale è in discussione, e i disagi vissuti da cittadini e dagli operatori balneari ne sono la prova più concreta”.
Marina di Carrara invasa dai cantieri: stagione turistica compromessa per mancanza di programmazione secondo il consigliere Mirabella
Scritto da Redazione
Politica
03 Giugno 2025
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