Una folla festante ha accolto l’arrivo di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che ieri ha fatto tappa a Marina di Carrara nel tour a sostegno delle campagne elettorali per le amministrative. La Meloni è stata letteralmente soffocata dall’abbraccio dei carraresi, che le hanno testimoniato apprezzamento e simpatia.
Accompagnata dall’onorevole Giovanni Donzello, la Meloni è stata accolta dal coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Baruzzo, che l’ha omaggiata con una mazzo di fiori e dal candidato sindaco, sostenuto anche dalla lista di Fratelli d’Italia, Andrea Vannucci.
La Meloni ha risposto alle domande dei giornalisti e ha tenuto un breve intervento molto applaudito dal pubblico. “Carrara merita qualcosa di più rispetto all’immobilismo che ha vissuto nei cinque anni di governo dei 5 Stelle . Anche voi avete provato quello che ho vissuto io a Roma. Per questo noi guardiamo all’obiettivo e Andrea Vannucci, per noi, è il candidato migliore, il più competitivo, il più preparato a risolvere i problemi di questa città e quindi noi lo abbiamo sostenuto con lealtà. L’apertura verso le liste civiche che hanno provenienze molto diverse dalla nostra dimostra che noi non abbiamo paraocchi, a differenza dalla sinistra. Le persone che condividono con noi degli obiettivi, per noi, sono un valore aggiunto, una risorsa. Si deve guardare alla compatibilità di programma e alle scelte per questo territorio. Io non sono una persona ideologica, a differenza di quello che credono di me dall’altra parte, ma sono una persona che guarda all’obiettivo. C’è molta poca concretezza da parte di alcuni.”.
Meloni si è sottoposta a una lunga seduta di selfie con moltissime delle persone accorse per salutarla e poi si è rivolta a tutto il pubblico: “Avete conosciuto anche voi, come noi romani, l’inconsistenza, l’immobilismo e l’inutilità delle amministrazioni del Movimento 5 Stelle, non vorrei che rischiaste di doverne sperimentare una che mette insieme l’inutilità del 5 Stelle con quella dell’estrema sinistra perché potrebbe essere la pietra tombale di Carrara, città di eccellenza, che può costruire e partecipare a un pezzo importante del rilancio dell’Italia. La grande sfida, secondo me, per il nostro paese, sarà investire in tutto ciò che non può essere copiato, come il marmo, ad esempio. Carrara ha bisogno di una nuova visione e noi pensiamo di poterla costruire con un’opzione di centro destra che è competitiva in questa partita. Ci dovete credere: io sono segretario di un partito politico che è stato dato per spacciato sin dal primo giorno della sua nascita e poi per tutto il suo cammino e adesso è il primo partito italiano perché non abbiamo creduto ai limiti che ci erano stati imposti. È importante la vostra determinazione e il vostro desiderio di cambiare il destino della vostra città e questo si può fare solo andando a votare.”.