Saranno principalmente le istanze della sua città quelle che dovrà far valere nel consiglio regionale, qualora il centro destra guidato da Susanna Ceccardi, dovesse vincere alle regionali ormai imminenti e proprio delle sue proposte per favorire la rinascita di Carrara ci ha parlato il commissario comunale per la Lega Salvini Premier, Nicola Pieruccini.
Quale sarà la strada per risollevare le sorti di Carrara?
La rinascita di Carrara non puo' che passare da tre punti programmatici: il marmo, il turismo, il decoro della città.
Cosa prevede il suo programma per un settore così strategico per Carrara come quello del marmo?
Sono convinto che sia assolutamente indispensabile riportare a Carrara il tavolo delle decisioni in modo che le doverose esigenze delle imprese vengano coniugate con un'adeguata ricaduta sul territorio. I proventi della tassazione dovranno essere spesi in modo trasparente e non essere inseriti nel mare magnum delle spese comunali.
L’altro tasto dolente del declino della città è l’offerta turistica non adeguata alle esigenze del mercato pur a fronte di bellezze naturali uniche. In che cosa si dovrà cambiare rotta?
Il turismo deve rappresentare sempre più un volano di sviluppo economico. I balneari costituiscono una parte importante di questo progetto: le loro sono piccole e piccolissime imprese danno occupazione al territorio e costituiscono di per sè un'attrattiva importante. A loro sarà necessario concedere incentivi per migliorarle e abbellirle. Una particolare rilevanza dovrà essere dedicata al turismo culturale in città: si tratta di un percorso che deve necessariamente passare anche attraverso una rivoluzione dell'arredo urbano e quindi attraverso un programma che punti al decoro della città. Di uguale rilevanza anche il turismo enogastronomico che può sfruttare il traino della naturale attrattiva delle cave e favorire lo sviluppo di attività del settore nei paesi vicini ai siti estrattivi.
Sempre al centro delle polemiche c’è il problema della sanità locale. Come intende affrontarlo?
Sono convinto che la rinascita della città non potrà prescindere dalla presenza di strutture sanitarie adeguate e a disposizione di cittadini, investitori e turisti. Sarà fondamentale garantire servizi di qualità e limitare le liste d'attesa.