Massimiliano Manuel, capogruppo consiliare di FdI, attacca la maggioranza sostenendo che sul tema “monoblocco” sia andata letteralmente in tilt.
“Chiediamo ai sostenitori della sindaca – affonda il consigliere - di spiegare con chiarezza quale sia la loro posizione, perché ad oggi non chiara a nessuno. Di fatto abbiamo assistito ad una minoranza della maggioranza che avrebbe sostenuto la mozione due, dopodiché abbiamo assistito all’uscita pubblica di una maggioranza “unita” che ha reagito immediatamente alle accuse di Vincenti e Martinelli e rimesso in riga il capogruppo del PD Gian Maria Nardi che si era permesso di fare un’apertura verso il documento di opposizione. La discussione politica nata in aula su un tema estremamente delicato come quello dello smantellamento del Monoblocco e della desertificazione dei servizi sanitari quindi è sembrata essere rivolta piuttosto ad ottenere ben altre finalità interne alla maggioranza che a dare risposte ai cittadini”.
“I consiglieri firmatari della mozione due, presentata dal sottoscritto – prosegue Manuel - avevano stigmatizzano fortemente il fronte PD, PRI e Lista Arrighi per non aver preso alcuna posizione chiara su nessuno dei punti proposti dall’opposizione ma nemmeno a supporto dei cittadini del Comitato Primo Soccorso e Urgenza ai quali si erano aggregati strumentalmente alla fiaccolata organizzata anche contro la sottomissione supina di Arrighi e Crudeli alle decisioni della Regione Toscana e dei vertici dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest, manifestando contro se stessi. Quindi diciamo basta alle ambiguità della sinistra che segnalano evidenti e forti difficoltà per gli ormai noti dissidi interni che in consiglio comunale emergono sempre di più. E, nonostante che Nardi, Musetti e Bianchini si siano sentiti in dovere di replicare di aver dato ampia disponibilità all’opposizione per trovare un punto d’incontro su un tema caro a tutta la città i firmatari della mozione due non l’hanno né vista né sentita. Purtroppo in aula la maggioranza non ha nemmeno evidenziato nessun senso di responsabilità verso la città, però tra tutti, per onestà intellettuale, si è distinto a favore dei temi portati dalla mozione due il capogruppo PD Gian Maria Nardi anche se avrebbe dovuto dare più peso alla sua posizione politica e non restare ancorato su temi tecnici”.
“La maggioranza infatti non aveva votato né contro e neanche a favore, qualcuno aveva anche parlato di emendamenti che però non erano stati presentati così che la Mozione Vincenti/ Martinelli è stata approvata, segno di un evidente delirio politico della maggioranza. Per queste ragioni insisto sull’opportunità di dialogo e di accordo su temi specifici della sanità pubblica del territorio tra forze di maggioranza e di opposizione e mi è sembrato giusto sottolineare anche che siamo di fronte ad un eccesso di conflittualità all’interno delle forze di maggioranza, specialmente se motivato da considerazioni prevalentemente ideologiche e in termini di equilibri interni, tale situazione mette in pericolo l’obiettivo di raggiungere accordi a beneficio dell’intera città”.