La nomina di Cinzia Monteverdi, una dei fondatori del Fatto Quotidiano e presidente del consiglio di amministrazione della SEIF, la società che gestisce la testata di Marco Travaglio non piace alla Lega Massa Carrara. Queste le parole di Nicola Pieruccini, coordinatore provinciale: "Con la nomina di Cinzia Monteverdi a presidente dell'Accademia, il sindaco Arrighi ha svenduto lo storico ateneo pubblico con sede a Palazzo del Principe, al Fatto Quotidiano che, per ovvie ragioni, non rappresenta proprio le aspettative della città. Poteva farlo in maniera trasparente, indicando una personalità “di garanzia”, invece lo ha fatto in maniera torbida , si direbbe “sottobanco”, avviando mercanteggi su poltrone future e strapuntini, come peraltro è il suo stile politico. Arrighi ha voluto infatti Cinzia Monteverdi, che pare sia rimasta persino sorpresa dalla nomina, per strategie personali, senza che la stessa abbia un curriculum di merito.” . Secondo Pieruccini la nomina sarebbe un’espressione del pensiero 5 stelle, forgiato da Marco Travaglio attraverso una forma di giornalismo che ha travolto la vita e la reputazione di molte persone, per il quale più volte è stato condannato a pagare ingenti danni. “La Lega teme che il Travaglio/pensiero venga proposto agli studenti dell’Accademia dal nuovo presidente, che potrebbe fare proselitismo tra i giovani. L’effetto collaterale di questa trattativa, nei giorni antecedenti all’uscita della terna dei papabili, purtroppo era stato che il direttore Baudinelli aveva messo alla porta senza tanti complimenti Simone Caffaz, suo uomo di punta, che tra l’altro era stato anche nel suo comitato elettorale per le elezioni amministrative. A Caffaz la Lega rimprovera di aver creduto nella affidabilità del Baudinelli, che, invece, ci ha messo un niente per saltare sul carro della Arrighi, rinnegandolo. Infatti, per privare Carrara di una tale professionalità, il nostro caro sindaco , si è alleato con la CGIL e con l’amico Nicola Del Vecchio e, dando una tiratina d’ orecchie al neo direttore, gli ha ricordato che il sindacato gli aveva dato l’aiuto giusto per vincere la causa contro Silvia Papucci e che, per questo, avrebbe dovuto cambiare rotta. Pessima figura anche del segretario del PD Luca Barattini che, non solo non è stato messo al corrente dell’inciucio, ma non ha avuto proprio avuto voce in capitolo, dato che aveva tentato l’accordo con il cosiddetto “campo largo”, ma aveva preso sonori schiaffi dal grillino Matteo Martinelli così che, l’Arrighi aveva preso il sopravvento per ricucire l’accordo PD / 5 Stelle. Quindi, dopo la saga dell’elezione del direttore dell’Accademia, il consiglio accademico e il direttore stesso, su input del sindaco aveva nominato una terna di papabili senza titoli, né curriculum da presentare al ministero. Ciò detto la scelta di ratificare la nomina a Cinzia Monteverdi da parte del Ministro di Forza Italia Anna Maria Bernini infine, è stato un duro colpo per il berlusconismo e per la memoria di Silvio Berlusconi stesso, in quanto è noto che, Travaglio ed il Fatto Quotidiano per decenni sono stati il suo nemico per eccellenza. La Lega Salvini Premier non molla la presa e continuerà la battaglia intrapresa da anni contro la mala gestione dell’Accademia e controllerà passo per passo le mosse della nuova presidente”.
Monteverdi de Il fatto quotidiano, alla presidenza dell'Accademia di Belle Arti di Carrara: la Lega teme proselitismo politico a favore dei 5 stelle
Scritto da Redazione
Politica
12 Agosto 2024
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