Sono diventate il principale strumento anti-covid messo in atto dall’amministrazione grillina ma, di certo non favoriscono il turismo, le multe elevate ai bagnanti delle spiagge libere cittadine. Una situazione rilevata dal commissario comunale della Lega Salvini Premier, Nicola Pieruccini, che ha lanciato una provocazione alla comandante dei vigili urbani Paola Micheletti: multare, invece dei turisti, i membri della giunta comunale che non hanno predisposto per le spiagge libere di Marina, un piano anti -covid conforme ai decreti della presidenza del consiglio contro il diffondersi del coronavirus e per la grave negligenza di carattere igienico-sanitario che è stata segnalata nei tre servizi pubblici presenti nelle stesse aree.
“Tardiva e sconcertante – ha detto Pieruccini - risulta l'urgenza alla vigilia di Ferragosto dello stanziamento di duemila euro da parte dell’assessore alle Opere Pubbliche Andrea Raggi per “stasare dai liquami le fognature e le docce “e per effettuarsi alcune riparazione idrauliche nei servizi igienici appena inaugurati a suon di post autocelebrativi sui Social 5 Stelle. Il indaco, primo responsabile della salute pubblica territoriale a sua insaputa , manda la Polizia Municipale a fare cassa con multe salate a turisti e fruitori delle spiagge libere, sebbene i servizi siano lasciati in condizioni da terzo mondo ed ad altissimo rischio di trasmettibilità di virus e batteri di ogni tipo, compreso il covid-19 .”. Pieruccini ha fortemente criticato le reiterate avvertenze di De Pasquale a ricordare le buone abitudini igieniche e l’uso delle multe come deterrente a fronte di condizioni degradate dei servizi nelle strutture pubbliche che sono di competenza del comune sia per la pulizia sia per la sanificazione. “Come è possibile – ha domandato Pieruccini - che nei primi giorni di riapertura delle spiagge libere, con i soliti metodi di propaganda, i 5 Stelle postavano le foto di servizi igienici e docce appena dipinte di “ azzurre e blu” senza prevedere una manutenzione giornaliera dello spazio maggiormente a rischio contagio? Ai grillini è evidente che interessa più il bilancio che la salute pubblica, visto che per risparmiare non hanno nemmeno previsto la presenza giornaliera di steward che dovrebbero controllare gli accessi , i distanziamento la sanificazione anche la febbre se vogliamo, ma solo il sabato e la domenica. Nei giorni feriali infatti, per negligenza e menefreghismo degli amministratori della città, non ci sono controlli di sorta ed ognuno è libero di comportarsi come vuole : stendere asciugamani sulla battigia senza distanziamenti, piantare ombrelloni e piazzare lettini a caso e lasciare gli stalli recintati vuoti. Per questo c’è da rabbrividire a leggere sulla stampa che , con regole ferree e restrittive, la comandante Paola Micheletti ha sguinzagliato i vigili a multare i bagnanti in quanto non rispettano l'ordinanza del sindaco, che a sua volta non rispetta i DPCM del governo e oltretutto mentre venditori extracomunitari con e senza mascherine, che sicuramente non sono stati controllati da nessuno e che potrebbero essere potenziali portatori senza sintomi del coronavirus, sono liberi di fare come vogliono . Un immagine davvero sconfortante dell’amministrazione 5 Stelle che invece di mantenere l'allerta alta in questa fase in cui il virus sta tornando attivo ed aumentano i contagi , manda la Micheletti a fare le multe per rimpinguare il bilancio.”