La notizia del no del ministero dei Lavori Pubblici alla costruzione delle rampe di collegamento con l’autostrada A15 nei pressi di Albiano per bypassare il grande disagio causato dal crollo del ponte nella scorsa primavera, è stata accolta con grande disappunto dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia che non ha esitato a definire la scelta come l’ennesima beffa ai danni dei cittadini della Lunigiana e di tutta la provincia di Massa Carrara.
“Si sono persi sei mesi - hanno detto Marco Guidi e Umberto Zangani, presidente e vicepresidente provinciale di FdI - per accantonare un progetto forse inutile e costoso invece di privilegiare la ricostruzione del ponte o una diversa viabilità che alleviasse l’isolamento di Albiano Magra; a nulla è valsa la nomina di un commissario straordinario che non ha fatto nulla di concreto. Inutile pure la passerella del ministro De Micheli ad Aulla, in piena campagna elettorale e con sventolio di bandiere del PD nella sala del consiglio comunale di Aulla. Anche in questo caso tante promesse e nessun fatto.” Per Guidi e Zangani sarebbe la riprova dell’assoluto disinteresse della sinistra di governo alle esigenze dei lunigianesi e dei cittadini di tutta la provincia. “ FDI ne prende amaramente atto – hanno continuato i due leader apuani - se si fosse operato con più decisione e meno propaganda oggi i lavori per la ricostruzione del ponte di Albiano avrebbero dovuto essere almeno cantierati: non si tratta di costruire il Ponte di Verrazzano ma un ponte sul fiume Magra. Saremmo curiosi di sapere quanto tempo impiegarono i nostri bisnonni agli inizi del secolo scorso a costruirlo. Il confronto certamente non renderebbe onore agli attuali reggitori della nostra regione e della nostra nazione. In tutto ciò FDI si attiverà in tutte le sedi per esercitare ogni possibile pressione politica affinché chi deve agire finalmente si desti da un torpore troppo lungo e dannoso per la collettività.”.
Vi. Te.