Il consigliere del Movimento 5 Stelle Matteo Martinelli ha risposto alla replica del segretario del Pd Luca Barattini alle sue posizioni sulla sanità locale: "Non ci stupisce che il segretario del PD di Carrara - replica il consigliere M5S Matteo Martinelli - abbia reagito con parole tanto rabbiose e scomposte alla nostra proposta di valutare l'istituzione di un punto di primo soccorso in una delle farmacie comunali. Del resto, visto il disastro combinato dalla Regione nel nostro comune, si trova nella spiacevole situazione di dover difendere l'indifendibile. Non solo il Monoblocco è stato chiuso, relegando medici e pazienti in indegni container, ma non si hanno più notizie neppure degli interventi per il potenziamento del distretto di Avenza. Una disfatta totale, solo citando i fatti più eclatanti, ma ci sarebbero tante altre mancanze da sottolineare.
Inoltre, il sindaco ha commesso il grave errore di comporre una giunta con situazioni di palese conflitto di interesse, tra cui indubbiamente spicca quello del vice sindaco, Roberta Crudeli, nominata assessore alla sanità nonostante sia dipendente nella nostra ASL. Ovviamente il PD, partito di maggioranza relativa, fino a ieri paladino della trasparenza, oggi è ben contento di coprire situazioni al limite della decenza che attengono a settori comunali fondamentali per la buona riuscita dell'azione amministrativa.Siamo proprio curiosi di sentire che cosa prometteranno per le imminenti elezioni regionali, alla luce dei disastri che hanno combinato nella gestione dell'offerta sanitaria pubblica nel nostro comune.Nel merito, ovviamente, il segretario dem non è in grado né di esprimere un giudizio sul progetto né dare la disponibilità di massima a valutare una proposta che oggettivamente va incontro ad un bisogno evidente che arriva dai cittadini. Barattini dimostra di non avere la capacità di andare oltre gli interessi di bottega, anteponendoli al bene della città. Gli unici biechi obiettivi che ha raggiunto sono stati quelli di convincere la Sindaca e Orlandi a nominare persone del suo circoletto nei consigli di amministrazione di società partecipate, senza tenere adeguatamente in considerazione criteri di competenza, professionalità e merito, come prevede il regolamento comunali sui criteri di nomina dei rappresentanti del comune nelle aziende pubbliche.Per quanto attiene all'attività di Nausicaa, questa amministrazione non sarà certamente ricordata per aver continuato i progetti di prevenzione sanitaria iniziati durante il governo a 5 stelle (come lo stesso segretario dem ha dovuto ammettere a denti stretti) ma piuttosto per le spericolate operazioni immobiliari che hanno riguardato la vendita della sede di Viale Zaccagna e l'acquisto del terreno a Battilana.Operazioni per milioni di euro compiute con procedure discutibili nei modi e nei tempi, per accompagnare interessi privati, che gli stessi consiglieri di maggioranza hanno avuto difficoltà ad avallare in Consiglio, attraverso una vergognosa variante urbanistica costruita ad hoc.Non avevamo dubbi che dalla maggioranza – conclude il consigliere Martinelli – non sarebbero arrivati contributi di qualità rispetto ad un progetto che potrebbe migliorare un servizio tanto sentito dei cittadini. Ancora una volta, si dimostrano miopi e sordi di fronte alle istanze della minoranza, e preferiscono buttarla in caciara per tentare di nascondere la propria approssimazione, negligenza, mancanza di idee per la città".