"Un chiaro conflitto tra affari e politica": è l'accusa di Pieruccini, consigliere di opposizione a Carrara, riguardo l'acceso dibattito sul progetto Forti-Telara.
"Da due anni stiamo assistendo a un assalto alla diligenza nel quale l'amministrazione cerca di depredare già che 60 anni di giunte rosse e cinque di gialla hanno causato alla città - incalza Pieruccini - Uno dei collanti di questa politica è l'architetto Claudia Barbata Bienaimè ed è proprio sulla sua posizione che riteniamo ci si debba soffermare".
Voci che, stando alle parole dell'opposizione, non sono infondate: "Siamo qui per sottolineare i fatti. Nel 2017 Bienaimè si candida a sindaco affermando come, in caso di vittoria avrebbe nominato Mario Bruschi assessore all'urbanistica. Quando non viene eletta, guarda caso, Bruschi viene comunque nominato da De Pasquale tanto che cominciano a girare voci su come l'architetto avesse una corsia preferenziale in comune - spiega l'opposizione - Ciò che non è un infondato chiacchiericcio invece è che la stessa Bienaimè sia sempre la progettista del comparto Stazione-Piombara, ovvero dell'affaire Forti-Telara. Riteniamo che per l'opinione pubblica questo possa essere motivo di sconforto, ma invitiamo a stare tranquilli e stringere i denti perché manca solo un anno e poco più alle prossime elezioni".
Pieruccini: "Assalto alla diligenza, tutto quello che c'è da sapere sull'affaire Forti-Telara e l'inciucio Pd-5 Stelle"
Scritto da Redazione
Politica
15 Febbraio 2021
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