Sullo stato di degrado del cimitero di Marcognano, dopo la replica dei responsabili di Nausicaa, la megapartecipata che ha in carico i servizi cimiteriali, torna il consigliere della lista Ferri, Filippo Mirabella: "Nel ringraziare sentitamente i tre operai che, quotidianamente, ottemperano al loro lavoro, dobbiamo, comunque, dissentire dalle affermazioni della Multiservizi Nausicaa. La fotografia riportata nell’articolo di giornale, rappresentava assolutamente lo stato del cimitero quando fu scattata e, stamattina, al fine di effettuare un ulteriore verifica fotografica ne sono stare scattate altre, in un luogo nel quale era stata effettuata la manutenzione, ma solo del camminamento e non degli spazi attorno alle tombe. È stato sufficiente fare un giro per il cimitero di Marcognano, come suggerito, per constatare come i normali servizi di pulizia e di mantenimento delle aree verdi vengano effettuati da pochi operai che hanno dei contratti di cinque e sei ore lavorative giornaliere ed uno di loro usufruisce anche di permessi speciali come previsti per legge, per cui purtroppo a volte è assente. Inoltre gli stessi, quando c è un funerale, non possono sfalciare l’erba e adoperarsi per effettuare la manutenzione perché devono essere a disposizione per la cura del defunto. Il lavoro di queste persone, con stipendi non consoni, è uno di quelli che, per fatica e stress, andrebbe considerato tra i più gravosi. I lavoratori infatti affrontano quotidianamente l’aspetto della morte: la sepoltura ed il trasporto delle bare che pesano oltre un quintale, la tumulazione, l’estumulazione e la riduzione della salma dopo molti anni dal decesso per farla entrare nel medesimo loculo accanto ad un’altra. Quella dell’operatore cimiteriale è una figura necessaria per molteplici aspetti e che non si limita quindi all'apertura e chiusura dei cimiteri o alla manutenzione interna, ma svolge mansioni delicate che vanno dalla presa in carico delle salme al rapporto con i familiari dei defunti e che per questo necessita di figure professionali preparate e adeguatamente formate. Mentre, l’organico degli addetti cimiteriali di Nausicaa è in costante calo, sia per i pensionamenti che per l’usura dovuta all'attività psicofisica, non è previsto nel piano occupazionale l’assunzione di personale col profilo di operatore cimiteriale. Al contempo non c’è alcun indirizzo politico dell’amministrazione Arrighi, che non intende assumere personale, mettendo a rischio un servizio essenziale per la comunità come quello cimiteriale. Nonostante che, e non è un concetto di seconda importanza, sia sempre stato sostenuto dai vertici di Nausicaa che i proventi del forno crematorio sono destinato ai servizi cimiteriali in quanto è un unico centro di costo. Considerato che il tempio crematorio purtroppo è molto efficiente, essendo in funzione a volte anche fino a mezzanotte, va da sé che nel bilancio della Partecipata ci sono i fondi sia per la manutenzione di tutti i cimiteri del territorio con importanti progetti strutturali, sia per assumere gli operai”.
Potenziare i servizi cimiteriali: l'appello del consigliere Filippo Mirabella della Lista Ferri
Scritto da Redazione
Politica
11 Maggio 2024
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