Due delle edicole che avevano accettato di assumersi l’onere della distribuzione gratuita delle mascherine fornite dalla regione Toscana hanno dovuto, per cause di forza maggiore, ritirare la loro disponibilità al servizio.
Due punti di distribuzione, uno a Carrara e uno ad Avenza, sono quindi venuti a mancare con conseguente disagio per i cittadini.
A riferirlo è stato Lorenzo Baruzzo, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia che ha già all’inizio dell’operazione “mascherine nelle edicole” aveva evidenziato i limiti di questo tipo di distribuzione ed aveva suggerito a Regione e comune di Carrara di usare solo le farmacie comunali come luoghi deputati alla consegna.
Baruzzo è tornato ad invocare lo stesso provvedimento: “La scelta di distribuire le mascherine nelle edicole ha detto Baruzzo - ha rivelato la poca lungimiranza avuta dagli enti pubblici, Regione Toscana e comune di Carrara nel capire le difficoltà che si sarebbero potute creare , delegando a privati una funzione sociale così importante. Noi di Fratelli d’Italia riformuliamo pubblica richiesta al sindaco di Carrara affinché provveda a far distribuire le mascherine alla popolazione nelle farmacie comunali gestite dalla partecipata Nausicaa ed all’interno delle sede comunale di piazza due giugno e delle delegazioni di Avenza e Marina di Carrara.”.