Anche Italia Viva si unisce al coro di voci autorevoli che chiedono il recupero completo di tutti gli spazi dismessi degli ospedali di Fivizzano e Pontremoli. L’emergenza coronavirus sta facendo pagare un prezzo molto alla Lunigiana e gli interventi di ampliamento dei posti letto non possono più essere rimendati. Così Italia Viva, oggi, con i coordinatori locali Alice Rossetti e Massimiliano Zani:
“Sono giorni difficili ma la strada da intraprendere è abbastanza chiara e tracciata. È necessario disporre degli Ospedali di Pontremoli e Fivizzano i quali sono attrezzati con strutture e reparti adeguati per ricevere i pazienti. A Fivizzano oltretutto è presente la Don Gnocchi, ed il secondo piano della struttura è completamente libero ed utilizzabile. Come Italia Viva, ci uniamo alle già ripetute richieste della sindaca Baracchini, del sindaco Giannetti e dell’onorevole Cosimo Ferri, ora come non mai attuabili e fondamentali per la salute di tutta la cittadinanza. Stefania Saccardi, che ringraziamo per il suo lavoro il quale ha permesso la straordinaria tenuta del nostro sistema sanitario, ha già raccolto le istanze della nostra provincia e ci ha invitato alla collaborazione. Alla luce di questi accadimenti, quando la situazione di emergenza sarà terminata, ci auguriamo il prima possibile e nel migliore dei modi, non solo come gruppo di Italia viva Lunigiana ma anche in qualità di cittadini, pretendiamo che i nostri ospedali non siano mai più depotenziati in quanto risorsa immane per la nostra comunità. Questa emergenza ci insegna l’importanza strategica per la salute dei cittadini di questi presidi che vanno rafforzati anche come personale medico e parasanitario.”.