Riccardo Bruschi (Forza Italia), in un comunicato, esprime la posizione del partito in merito agli interventi proposti nel POC e che prevede, fra gli altri, la riqualificazione del lato monte della stazione ferroviaria di Carrara Avenza, in linea con il precedente piano strutturale, scelta che viene condivisa, mentre invece critico è il giudizio su una possibile edificazione di circa 8 mila cinquecento mq di edificazioni, circa un centinaio di unità immobiliari in una zona nelle vicinanze del fiume Carrione: "Sembrerebbe null’altro che un operazione di speculazione immobiliare - dice Bruschi - visto che l’area in questione ,a destra e sinistra di via Carriona, non sembra essere un’ area utile a tale progetto, ed è inoltre molto poco adatta allo scopo residenziale, insistendo in un area artigianale ed industriale che confina con i binari dei treni. Un fatto poi che fa suonare non pochi campanelli è che quella in questione è una fatiscente ex area industriale di proprietà della famiglia dell’assessore 5 stelle Federica Forti, che sembra non rendersi conto del, diciamo “possibile”, conflitto d’interessi. Fa specie che proprio i grillini si prestino a questo: pensare che a suo tempo la ricostruzione dell’Hotel Meditarraneo di Marina fu bloccata proprio per non concedere alcuni appartamenti turistico residenziali, queste cose ci fanno capire entrambe quanto l’interesse perseguito non sia quello della collettività, la quale ne risulta al contrario danneggiata”.