A seguito delle polemiche nate dopo il pensionamento della dottoressa Manfredini ed il mancato rimpiazzo con un nuovo endocrinologo che secondo il consigliere Cosimo Maria Ferri ha portato ad una sorta di declassamento del reparto del monoblocco di Carrara, il sindaco Arrighi ha dichiarato di aver ricevuto dalla ASL garanzie che, non solo il reparto in questione non verrà ridotto ma saranno garantiti nuovi servizi e che il nuovo endocrinologo prenderà servizio già da metà dicembre.
Il consigliere Ferri, appresa la notizia in una nota stampa plaude alla notizia, ma dichiara che il suo impegno come rappresentate della cittadinanza, sarà quello di vigilare sui tempi e sull’effettivo mantenimento dell’impegno preso.
Nel frattempo, fa presente come nel monoblocco un altro reparto, quello di dermatologia, sia oggetto di diverse segnalazioni dei cittadini che lamentano lunghe liste di attesa per le visite, dovute alla decisione della direzione sanitaria, di aver trasferito le visite nei diversi distretti.
“Un cittadino - commenta Ferri - aspetta 5/6 mesi per una visita, allungando di conseguenza i tempi per un eventuale intervento, qualora ritenuto necessario. Tutto questo senza una comunicazione formale e trasparente”.
“Con stupore - continua - ho ascoltato in consiglio comunale l’assessore Crudeli approvare questa decisione dell’azienda, anziché sostenere le richieste legittime dei cittadini”.
“Caro assessore lei sta con l’azienda io sto con la gente e chiedo che si faccia chiarezza e che ripartano le visite dermatologiche anche al monoblocco e che si vigili e si riducano le liste d’attesa”.