Come annunciato nei giorni scorsi, stamani, gli operatori del trasporto pubblico urbano si sono fermati in segno di protesta per le condizioni assolutamente lontane dai parametri di sicurezza richiesti dalla diffusione del contagio da coronavirus.
A fianco dei lavoratori si è schierato il coordinmanto comunale di Fratelli d’Italia Massa che si è rivolto direttamente ai vertici della Regione Toscana: “La Regione Toscana non ometta le norme igieniche necessarie e tuteli la sicurezza dei lavoratori del trasporto pubblico locale oltre che degli utenti del servizio.A distanza di parecchie settimane dall'inizio della crisi sanitaria, la regione Toscana non è stata in grado di garantire la sicurezza dei lavoratori del trasporto pubblico lavoro i quali sono soggetti esposti, vista la loro possibilità di contatto con utenti. Vengono omesse le norme e pratiche necessarie a tutelare i lavoratori, tra cui la mancata sanificazione tra una corsa e l' altra dei mezzi utilizzati. La conseguenza di questa situazione è stata che nella giornata di oggi, sono saltate tutte le corse del trasporto pubblico locale, proprio perché non è stato garantito agli autisti dei mezzi, la sanificazione dei veicoli. Uno stop al trasporto pubblico che ha determinato notevoli problemi ai cittadini costretti ancora oggi a prenderli. Per questo motivo, Fratelli d'Italia, vista anche l'importanza che il servizio riveste, chiede che vi sia maggior tutela per i lavori del TPL e chiede alla regione Toscana di imporre l'obbligo dell’uso della mascherina per chiunque salga a bordo dei mezzi e che sia installato all'ingresso un prodotto igienizzante e soprattutto, che venga effettuata, ad ogni corsa la sanificazione del mezzo utilizzato”.
Sciopero autobus: Fratelli d’Italia Massa chiede alla Regione di tutelare la sicurezza dei lavoratori
Scritto da Redazione
Politica
24 Marzo 2020
Visite: 25