L'ufficio stampa del sindaco di Massa, Francesco Persiani, ha diramato una nota stampa nella quale si denuncia il fatto occorso durante il consiglio comunale di ieri, 28 giugno,nel corso del quale l'opposizione ha impedito che il primo cittadino riferisse in merito alla questione di Casa Ascoli.
"Proprio coloro che non mancano mai di criticare aspramente la maggioranza- si afferma nel comunicato - utilizzando ogni volta toni duri anche di fronte a fatti di scarso rilievo, hanno dimostrato di non aver affatto tra le proprie finalità quello di tutelare i veri interessi della città, interrompendo, senza alcuna remora, un'importante relazione del commissario di Casa Ascoli, Alessandro Pezzoli".
Nel comunicato si fa inoltre presente che nonostante il sindaco avesse dato rassicurazioni sull'apertura di i regolare dibattito, la proposta non è stata accolta: "Non soltanto è stata richiesta la sospensione della seduta - continua - ma c'è chi, i 5 Stelle, ha addirittura azzardato la proposta della soppressione dello streaming, come a non voler rendere partecipi i cittadini di quanto si stava dibattendo. Attaccandosi dunque ad un mero formalismo costoro hanno dimostrato di non avere a cuore le sorti di Casa Ascoli e del Centro Pelù e nemmeno la salvaguardia dei livelli occupazionali e non ultimo il benessere degli anziani ospiti, tutte cose che per noi invece hanno una priorità assoluta".
"Reputo - conclude Persiani - pertanto molto gravi i fatti avvenuti ieri sera in consiglio comunale e due sono gli aspetti che più mi preme rimarcare: da un lato l'aver voluto oscurare il lavoro fatto dall'amministrazione comunale per portare alla luce la situazione di Casa Ascoli e il percorso intrapreso per un piano di risanamento, di cui la città ha il sacrosanto diritto di essere tenuta al corrente, dall'altro lato l'aver spogliato il Consiglio Comunale di quella funzione che non è solo di mera approvazione degli atti, ma di confronto, dialettica e collaborazione facendo così venire meno il ruolo fondamentale dei consiglieri stessi".