L’aveva annunciato alcuni giorni fa e ha dato seguito alle sue parole: Stefano Benedetti, presidente dell’associazione Massa Città Nuova ha segnalato alla Procura della Repubblica, ad A.N.A.C. Autorità Nazionale Anti Corruzione, alla Corte dei Conti della Regione Toscana, alla Guardia di finanza di Massa e alla procura di Torino il sospetto conflitto di interessi e spreco di denaro pubblico che sarebbe avvenuto all’interno di Asmiu, la partecipata del comune di Massa per la raccolta dei rifiuti, e che coinvolge l’amministratore unico Sabrina Borghetti. La vicenda al centro della segnalazione presenta più nodi, secondo Benedetti, a partire dalla nomina della stessa Borghetti, avvenuta per decreto sindacale firmato dal sindaco di Massa Francesco Persiani per il periodo 2023-2026 e proseguita con un generale malcontento da parte dei cittadini massesi per il servizio di smaltimento rifiuti che ha causato moltissime segnalazioni, spesso raccolte dallo stesso Benedetti che spiega: “Sono venuto a conoscenza di una situazione gestionale al quanto originale, dalla quale emerge un comportamento professionale e amministrativo che merita di essere accertato e valutato, proprio per allontanare o meno qualsiasi dubbio di favoritismo di conflittualità . Tutto ciò perché tale situazione, riguarda una azienda pubblica importante e strategica per il territorio, i cui servizi vengono assolti grazie ai pagamenti dei cittadini ( T.A.R.I. ), i quali, appunto, chiedono la massima trasparenza della gestione e un comportamento di spirito comunitario da parte degli amministratori, evitando assolutamente situazioni di conflittualità con il privato, al di là che si tratti di ipotesi di reati, oppure, semplicemente, di opportunità o meno politica”. La notizia a cui fa riferimento Benedetti, e da lui scoperta per caso, proprio a seguito delle verifiche determinate dalle lamentele per il servizio, è quella che Asmiu avrebbe effettuato un affidamento diretto per la fornitura di ricambi per i mezzi aziendali alla ditta di cui è socio il padre dell’amministratore unico Borghetti. Ecco nel dettaglio ciò che segnala Benedetti: “In data 4 febbraio 2025 , l’ Asmiu ha aggiudicato alla Ditta F.lli Boghetti Snc di Boghetti Riccardo e Mauro, avente sede in via Aurelia Ovest 153/155 a Massa per “ Affidamento diretto” la fornitura di ricambi per materiale di riparazione di mezzi aziendali, per un importo complessivo di 35 mila euro. Fin qua, nulla di sospetto, però, successivamente, ho avuto modo di verificare che il Presidente di Asmiu Sabrina Boghetti, in carica tuttora dal 2023, è figlia di uno dei soci dell’Azienda che ha ottenuto l’affidamento diretto della cospicua fornitura di pezzi di ricambio. Controllando la documentazione in modo più attento, mi sono accorto di una cosa molto curiosa che non aiuta assolutamente a placare i sospetti, poiché i tempi tra bando , offerta e assegnazione , sembrano essere troppo stretti per avere il tempo di verificare prezzi e qualità dei pezzi forniti, tenendo conto che gli acquisti delle aziende pubbliche all’esterno, devono essere ben monitorati per poter ottenere prezzi più convenienti , soprattutto se si tratta di importi impegnativi come questo :
Data invio offerta. : 4 febbraio ore 12:42:10
Data accettazione. : 4 febbraio ore 12:46:37
Data aggiudicazione. : 4 febbraio
Mi chiedo se i Responsabili dell’ Anticorruzione ( RPCT) aziendale, i dipendenti Giovanni Aliboni e il vice Roberto Tognoni , abbiano verificato la regolarità o meno di questa pratica e in caso positivo, sarebbe interessante leggere i verbali in questione e le conclusioni circa l’eventuale conflitto di interesse. Per quanto sopra, chiedo in qualità di cittadino e Presidente dell’ Associazione Massa Città nuova, l’avvio di una indagine per accertare o meno l’esistenza di comportamenti che non hanno rispettato la vigente normativa, pur restando sempre viva la questione dell’opportunità, che però a quel punto, non riguarderebbe organi istituzionali giudiziari e di controllo, ma solamente il sindaco Persani che ha decretato la nomina politica ad di Sabrina Boghetti”.