La regione Toscana sembra aver eliminato il contributo da 700 euro per le famiglie con minori disabili: una notizia dura da digerire, soprattutto per quei nuclei familiari, con Isee inferiore ai 30mila euro, che potevano contare su un’entrata-extra per venire incontro alle necessità e alle spese di accudimento di una persona fragile.
Le opposizioni, a livello regionale e non solo, hanno duramente criticato la scelta dell’esecutivo Giani, chiedendo un immediato reintegro del sussidio e ampliando la platea dei possibili beneficiari.
Anche nel comune di Carrara i gruppi di minoranza si sono fatti sentire, e non un caso che il capogruppo FdI Massimiliano Manuel, attraverso una nota ufficiale, abbia duramente attaccato Eugenio Giani e in generale il Pd per come sono stati gestiti i soldi pubblici.
Critiche che non hanno risparmiato nemmeno i componenti della giunta Arrighi, in particolar modo il vicesindaco Roberta Crudeli e il presidente del consiglio Guido Bianchini, rei, secondo Manuel, di aver “Vergognosamente nascosto con astuzia la realtà dei fatti”, senza peraltro dare informazioni chiare sugli 111mila e 731 euro che il ministero della sanità avrebbe assegnato al comune per l’assistenza specialistica degli alunni disabili.
“È vergognoso che il Pd abbia giocato con misure spot di questo tipo – chiosa Manuel – creando diritti per i bambini e le bambine con handicap da sventolare in funzione elettorale senza la necessaria copertura di spesa per renderli concreti. Non è accettabile che Giani usi i soldi dei cittadini come se fossero suoi e che si sprechino tutte queste risorse e poi non si riesca ad aiutare famiglie che ne hanno davvero bisogno. E per quanto riguarda i rappresentanti uomini e donne del Pd dell’amministrazione Arrighi servirebbe soprattutto maggior rispetto verso quelle famiglie che hanno già tanti problemi e che sono state gravemente illuse e prese in giro spudoratamente”.