"Dipendenti comunali allo stremo per le ore non lavorate a causa del nuovo sistema operativo". A segnalarlo è il consigliere dell'opposizione Massimiliano Bernardi che spiega: "In comune anche stamani non funzionava internet ed il nuovo sistema Sicra Evo su icloud progetto della Transizione Ecologica e Digitale invece di velocizzare il lavoro lo rallenta e non poco. Mercoledì per esempio alle 13 si è bloccato tutto ed il sistema ha ripreso a funzionare alle 17. Oltretutto non funzionano neanche i telefoni collegati ad internet ed ovviamente le mail. Sebbene sia ancora molto diffusa l’opinione comune che dà la colpa della lentezza della pubblica amministrazione ai dipendenti comunali, in realtà sono proprio loro a credere fermamente nell’utilizzo delle nuove tecnologie, nonostante i molti problemi che incontrano. In base alla mia esperienza come amministratore posso dire che il dipendente è solo una vittima del sistema, un essere umano che, entrato nel mondo del lavoro pubblico con grandi aspettative, ha dovuto scegliere di soccombere, ma non senza accusare malessere.Sicuramente c’è stato un forte interesse, anche in un ottica di transizione ecologica e digitale, nella partecipazione al bando della Misura 1.2 Abilitazione al cloud per le pubbliche amministrazioni locali. Infatti il governo ha ritenuto di stanziare 6,14 miliardi dei fondi del Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza PNRR per la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Una somma di circa 416.760 mila euro che l’assessore Lorenzini, che ha la delega al PNRR aveva destinato alla migrazione al cloud e all'interoperabilità dei dati, progetto che non si sa se sia stato realizzato. Non è detto, tuttavia che nonostante ciò, tutto vada meglio con i pc desktop, anche perché una buona parte dell'hardware presente negli uffici non è esattamente al passo con i tempi, per non dire da buttare. Per accompagnare la migrazione della pubblica amministrazione al cloud era stato previsto un programma di supporto ed incentivo per trasferire basi dati e applicazioni, in particolare rivolto alle amministrazioni locali. Le amministrazioni potevano scegliere all’interno di una lista predefinita di provider certificati secondo criteri di adeguatezza, rispetto sia a requisiti di sicurezza e protezione, sia a standard di performance. Il supporto alle amministrazioni che avevano aderito al programma di trasformazione, era stato realizzato con “pacchetti” completi che includevano competenze tecniche e risorse finanziarie. Ma se poi invece di migliorare si peggiora la situazione chiedo al sindaco Arrighi,che è un esperta del ramo visto che la sua azienda, la BNOVA, usa la digitalizzazione come innovazione e competitività: non si è accorta che, come è stato segnalato, da quando è stato attivato il nuovo sistema pagato con I fondi del PNRR, i dipendenti non sono più in grado di gestire il loro lavoro perchè il sistema è lento e durante le ore lavorative avvengono continue sospensioni? Se il progetto finanziato fosse stato realizzato, quanti servizi erano stati previsti per la migrazione? La realizzazione di tale intervento ha riguardato il trasferimento delle procedure e dei dati all'interno di un cloud certificato? Come mai non funziona? Auspico che questa situazione venga al più presto risolta sia per il benessere dei lavoratori ma anche per rendere più efficiente la macchina comunale".
Transizione digitale con i fondi PNRR in comune a Carrara: molte criticità segnalate dal consigliere Massimiliano Bernardi
Scritto da Redazione
Politica
21 Giugno 2024
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