È severa la critica che Diego Nespolo, coordinatore provinciale di Cambiamo con Toti e candidato nella lista civica Insieme per Carrara a sostegno del candidato sindaco Andrea Vannucci, fa alla gestione del turismo dell’amministrazione 5 stelle.
“Negli ultimi cinque anni abbiamo assistito inermi al declino dell'offerta turistica del comune di Carrara in termini di posti letto e offerta di servizi. Chi aveva paventato mirabolanti idee al riguardo, con investimenti milionari e arrivo di investitori di caratura internazionale, ha virato sull'idea che i bed and breakfast sono il target auspicabile per la città, come ha dichiarato l’assessore Anna Galleni. Quindi solo b&b, per i 5 Stelle sono la risposta all'esigenza di supportare il turismo a Carrara, con buona pace di chi ha scelto la nostra riviera o le nostre montagne per passare giorni di vacanza, o di chi per lavoro si trova a gravitare nell'indotto del marmo, della cantieristica, della industria metalmeccanica e anche di chi verrà in terra apuana per eventi alla IMM o per disputare competizioni sportive. Il POC, infatti, non prevede alcun nuovo albergo: pare che in zona Fossa Maestra un terreno edificabile al riguardo sia stato stralciato e l'unico che poteva essere realizzato, cioè l’ex Hotel Mediterraneo, lascerà il posto ad uno skatepark. Gli ultimi alberghi esistenti si contano sulle dita di una mano e non hanno prospettive di crescita o miglioramento, inoltre, “pare” che all'interno delle NTA del nuovo POC siano vietati i condohotel, in barba alla normativa nazionale. Questa è la politica dell'accoglienza, la scelta lungimirante di sostegno all'offerta turistica elaborata dall'amministrazione uscente, è la visione di una Carrara 2030 “Capitale mondiale del Marmo” che si prepara ad accogliere con la politica dei B&B.”. Secondo Nespolo sarebbe assai preferibile ricostruire l’hotel Mediterraneo, nel suo sito originario, con una manifestazione d'interesse a livello nazionale che coinvolga i principali operatori del settore garantendo loro un terreno e oneri a costo zero, mediante un’ operazione che a sua volta porti occupazione e capacità di soddisfacimento della domanda di posti letto. “Mi auguro che la nuova amministrazione – ho concluso Nespolo - decida di mettere testa e mano ad un nuovo piano di sviluppo dell'offerta turistica con un POC rivisto e corretto nelle sue modalità applicative, che prenda decisioni definitive sui grandi temi lasciati nel limbo, come il porticciolo turistico, la IMM, Campocecina. La città ha pagato un costo molto alto per le aspettative inespresse degli ultimi cinque anni, è il momento di decidere e di non accontentarsi dei B&B. Ritengo sia necessario invertire questa tendenza e sarà mio impegno farlo se verrò eletto.”.