“Per noi non esiste un piano b, vogliamo che villa Ceci diventi quel parco per famiglie e sportivi che è il desiderio di tutta la città”. Alla vigilia dell’approvazione del Poc in consiglio comunale, Rigoletta Vincenti, candidata a sindaco della coalizione progressista, lancia il progetto del parco urbano da realizzare con il fondo investimenti accantonato dall’amministrazione Cinque Stelle. “Grazie a un’ottima gestione dei conti comunali – spiega Vincenti – ci sono 8,5 milioni di euro a disposizione. La nostra priorità è utilizzarli per acquistare villa Ceci e destinarla ad area di svago con un percorso ciclabile e pedonale da Avenza a Marina. È un progetto ampiamente condiviso dalla coalizione perché guarda a una riqualificazione del territorio nell’ottica dell’ecosostenibilità. Il parco sarebbe un luogo di socializzazione e di svago adatto a tutti senza distinzione di età, un’infrastruttura accessibile realizzata per il benessere e la salute della nostra comunità. Per me, da medico, questi non sono aspetti trascurabili”.
Vincenti parla anche degli strumenti urbanistici in linea con il suo piano: “Il Poc adottato dall’amministrazione Cinque Stelle e dall’assessore Maurizio Bruschi – chiarisce – è orientato a evitare il consumo di suolo, è un atto di pianificazione con una vocazione ambientalista, che classifica villa Ceci come un polmone verde da preservare, anche nella logica di una maggior attenzione per il rischio idraulico. Non a caso è stata azzerata ogni previsione edificatoria sull’area, che finalmente potrà diventare il parco dei nostri sogni, lo spazio ideale per momenti di aggregazione legati allo sport, ai concerti e alle attività culturali. Lì potremo spendere il tempo più prezioso che abbiamo”.