Fratelli d'Italia Massa Carrara ha risposto alle dichiarazioni di Rifondazione Comunista Carrara sulle misure per contrastare l'aumento della criminalità: "L’intervento di Daniela Marchini, esponente di Rifondazione Comunista, sui dati della criminalità in Toscana rappresenta un perfetto esempio di quella visione ideologica che da anni impedisce alla sinistra radicale di comprendere la realtà del Paese. L’analisi di Marchini si concentra sulle cause sociali del crimine, riducendo l’aumento di furti, rapine e spaccio a una semplice conseguenza della povertà e dell’emarginazione. Un approccio comodo, ma profondamente miope, che finisce per giustificare chi delinque e per ignorare le vittime: i cittadini onesti, i commercianti, le famiglie che ogni giorno subiscono le conseguenze dell’illegalità diffusa. A Carrara e nella provincia apuana, il problema è sotto gli occhi di tutti. Il governo, al contrario di quanto dichiarato da Marchini, ha scelto una linea di responsabilità. Parlare di decreti sicurezza come di strumenti di propaganda è una semplificazione che non regge alla prova dei fatti. Le misure varate dall’esecutivo Meloni rispondono a una richiesta concreta che arriva dai territori: più presenza dello Stato, più ordine, più tutela per chi rispetta le regole. Per troppo tempo in Italia si è confusa la tolleranza con il lassismo, l’accoglienza con l’impunità, il disagio con la giustificazione del reato.
La sicurezza è un diritto fondamentale. Non può esserci libertà, non può esserci giustizia sociale, se prima non c’è la garanzia che le leggi vengano rispettate. Gli interventi sociali, l’istruzione e il lavoro sono certamente essenziali, ma non possono sostituire l’azione dello Stato nel garantire l’ordine pubblico. La sicurezza è la base su cui costruire tutto il resto, non il contrario.Sorprende poi che Marchini scelga di spostare il discorso sulla politica estera, accusando il Governo di “riarmo” e di asservimento agli interessi statunitensi. È un linguaggio che sembra uscito da un’altra epoca, incapace di cogliere la complessità del mondo attuale.In definitiva, le parole di Rifondazione Comunista ci riportano a un dibattito ideologico che il Paese ha già superato. Il Governo Meloni, con pragmatismo e coraggio, sta rispondendo a questa esigenza. E se questo significa essere in qualche modo repressivi agli occhi di chi vive ancora nel mito del ’68, allora ben venga, perché la vera libertà nasce solo dal rispetto delle regole".
Visione miope e ideologizzata del problema della crminilità: Fratelli d'Italia replica Rifondazione comunista
Scritto da Redazione
Politica
04 Novembre 2025
Visite: 77









