“Coinvolgere la cittadinanza è il modo migliore per fare scelte efficaci sullo sviluppo del territorio”. Si esprime così Rigoletta Vincenti sul lotto 3 del Waterfront, ancora in fase di progettazione, ma destinato a costituire un tassello chiave del nuovo asse porto-città, con interventi sul tratto finale di via Rinchiosa, tra il parcheggio attiguo alla sede dell’Autorità portuale e la passeggiata lungo il molo.
La richiesta del sindaco De Pasquale alla Adsp di avviare un percorso partecipativo incassa l’appoggio della candidata della coalizione progressista, formata da Movimento Cinque Stelle, Articolo uno, Rifondazione comunista, Carrara Progressista e Sinistra Italiana: “Il lotto 3 – dice Vincenti – è cruciale per la riqualificazione del nostro litorale, i cittadini hanno diritto di esprimersi sul futuro assetto dell’area. Una campagna d’ascolto è l’ideale per fare scelte condivise con la popolazione. I progetti legati al Waterfront sono strategici per la nostra città, non possono essere sviluppati senza tener conto del parere degli abitanti”.
Vincenti approva la scelta dello strumento partecipativo come metodo: “L’amministrazione Cinque Stelle ha avviato un percorso partecipato per il progetto sul Villaggio San Luca a Bonascola e ora lo chiede per il Waterfront, c’è bisogno di proseguire su questa linea. È importante che i cittadini raccolgano l’opportunità di essere coinvolti nelle scelte di politica amministrativa. La partecipazione è concreta quando è coordinata e mirata, legata a interventi specifici, nell’ambito di un perimetro definito. Altrimenti è uno slogan, utile giusto in tempi di campagna elettorale”.