Si conclude stasera (venerdì 18 luglio) l'edizione 2025 della rassegna culturale "Le Notti dell'Archeologia". L'iniziativa, promossa dall'Associazione Amici di San Carpasio, per due settimane ha incantato il pubblico nel suggestivo chiostro dell'Abbazia di San Carpasio. Dal 6 al 18 luglio, nove incontri hanno registrato uno straordinario successo di pubblico, confermando la validità e il gradimento di un appuntamento che, patrocinato dalla Regione Toscana e inserito nel calendario ufficiale degli eventi culturali regionali, attira ogni anno sempre più appassionati. L'edizione di quest'anno ha scelto di celebrare il 40° anniversario delle mostre sugli Etruschi del 1985, iniziative che hanno segnato una svolta nella conoscenza nazionale di questa affascinante civiltà e hanno dato impulso alla nascita di numerosi musei archeologici locali oggi presenti in Toscana. La rassegna, realizzata con il patrocinio del Comune di Aulla e la collaborazione del Centro Aullese di Studi e Ricerche Giulivo Ricci, dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri sezione Lunense e dell'Associazione Apuamater, ha offerto come sempre aperture straordinarie serali del chiostro e del Museo, accompagnate da conferenze che hanno condotto il pubblico in un affascinante viaggio tra misteri, scoperte e storie millenarie. "Ringrazio l'Associazione Amici di San Carpasio con la sua Presidente Lorella Giuli ed il promotore e spirito costruttore delle serate, nonché Presidente del Museo, Riccardo Boggi" dichiara il sindaco di Aulla Roberto Valettini. "Questa iniziativa sempre attesa e graditissima rappresenta uno dei momenti culturalmente più elevati delle nostre rassegne e non a caso è inserita e pubblicata nel Calendario degli eventi culturali sul sito della Regione Toscana. L'estesa partecipazione attesta che le Notti dell'Archeologia sono ormai un punto di riferimento culturale per il territorio, capace di coniugare rigore scientifico e divulgazione accessibile, offrendo al pubblico l'opportunità di immergersi nella storia e nell'archeologia in una cornice unica come quella dell'Abbazia di San Carpasio". L'appuntamento è già fissato per il prossimo anno, quando la rassegna tornerà ad animare le serate estive con nuove scoperte e affascinanti viaggi nel tempo.