Tutto pronto per la nona edizionedel festival "Mutamenti" che inizierà il 3 settembre e che si fa ormai manifestazione storica e tradizionale della provincia con programmi di anno in anno sempre più ricchi ed importanti. Nella mattinata di venerdì 29 agosto è stata presentata ufficialmente l'edizione 2025 di "Mutamenti Festival" di Massa Carrara. Presenti il sindaco di Massa Francesco Persiani, l'onorevole Alessandro Amorese, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, Dea Dazzi assessore alla cultura di Carrara e Gisella Costa delegata alla cultura del comune di Licciana Nardi e in rappresentanza della Lunigiana. Mutamenti sarà un viaggio alla scoperta del territorio provinciale attraverso la migliore musica jazz internazionale in luoghi di cultura, borghi, musei, castelli come ormai da tradizione dal 2017. "Mutamenti. Spazi fluidi di un jazz senza frontiere" di Istituto Valorizzazione Castelli con la direzione artistica di Max De Aloe giunto quindi alla sua IX edizione ed in programma dal 3 settembre all' 11 ottobre 2025 è un festival itinerante e quest'anno prevede 16 date in sedici 16 comuni della provincia che sono coinvolti con concerti e attività di promozione territoriale. "Mutamenti ha negli anni dimostrato come la musica possa intervenire a svelare, valorizzare, promuovere il grande patrimonio storico, ambientale ed umano del nostro territorio. Di edizione in edizione, si conferma un festival originale , ricco di eventi carichi di significato" così in apertura della presentazione Emanuele Bertocchi presidente di Istituto Valorizzazione Castelli. "Siamo arrivati alla nona edizione di un festival pensato, voluto e realizzato con la passione per la musica di qualità, l'intenzione di abbracciare il più possibile un pubblico eterogeneo. Una rassegna di quasi venti incontri con spazio per giovani, mondo femminile, star del jazz e commistione con il mondo del teatro, della letteratura e del circo. Si spazia dal rock alla classica, dalla musica d'autore al blues, dal Sudamerica al Flamenco fino ad arrivare alla musica popolare, il tutto realizzato attraverso il passepartout del jazz" ha detto Max De Aloe in collegamento video dalla Sardegna. Tutti gli ospiti e le autorità presenti, nei loro interventi, hanno sottolineato l'importanza del Festival per la promozione e la valorizzazione della cultura, della bellezza dei luoghi del territorio provinciale e del turismo. Particolarmente ricco ed interessante sarà il weekend 19/21 settembre, come ha detto Rita Usai, perché vedrà le attività del festival unirsi ad un'altro importante momento del territorio, quello della "Terra dei Cento Castelli" che valorizza il patrimonio fortificato della provincia con aperture straordinarie e visite di castelli, pievi e dimore storiche e con vari eventi culturali."Mutamenti" è un progetto di Istituto Valorizzazione Castelli alla cui realizzazione compartecipa la Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, è patrocinato da Regione Toscana e realizzato con il contributo del Ministero della cultura sul FUS 2025-2027 ed i contributi di diversi enti e sponsor pubblici e privati.Molto articolato, vivace e ricco il programma della manifestazione che il pubblico potrà trovare completo in ogni sua parte ed informazioni sul sito dedicato al Festival Mutamenti.
