Centro pavimentazione 1
   Anno XI 
Venerdì 10 Ottobre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
In salute
08 Ottobre 2025

Visite: 60

“La rivoluzione metabolica”. E’ questo il titolo del congresso in programma sabato 11 ottobre a partire dalle ore 8.30 nella sede della Sala Convegni del Castello del Piagnaro a Pontremoli, a cui parteciperanno molti professionisti e medici di medicina generale della zona. Le responsabili scientifiche dell’evento sono Giovanna Gregori, responsabile della struttura di Diabetologia di Massa e Carrara, e Mary Liana Mori, dirigente medico dello stesso reparto.Tra i relatori e moderatori dell’incontro, oltre a Gregori e Mori, ci sono poi il direttore della Diabetologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest Graziano Di Cianni e altri noti professionisti provenienti da importanti realtà nazionali: Sebastiano Bruno Solerte, professore associato di Medicina interna e direttore della Scuola di specializzazione in Geriatria dell’Università di Pavia; Alberto Rocca, coordinatore del gruppo ANNALI - Associazione Medici Diabetologi (AMD); Paola Ponziani, dirigente medico della struttura di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie metaboliche dell’ASL 3 Genovese. “La rivoluzione farmacologica e le evidenze scientifiche prodotte - si legge nel razionale del congresso - hanno determinato un cambio di passo nella gestione del diabete e dell’obesità. L’ obesità rappresenta il principale fattore di rischio per il diabete di tipo 2 ed è una condizione centrale nella gestione delle complicanze cardio-reno-metaboliche oltre ad essere un determinante modificabile. Poiché obesità, infiammazione cronica e disfunzione metabolica, sono interconnesse è necessario per il loro controllo un approccio personalizzato ed integrato che farmaci come gli agonisti recettoriali del GLP-1 e i doppi agonisti GIP-GLP-1 forniscono. Infatti non solo migliorano il controllo glicemico, ma inducono una perdita di peso clinicamente significativa e offrono benefici cardiovascolari e renali, ridefinendo gli obiettivi terapeutici. In questo contesto, emerge l’importanza di percorsi assistenziali condivisi che mettano al centro la persona con obesità e diabete, superando un approccio puramente glucocentrico”.Alle 12.30 è prevista anche un’interessante tavola rotonda sul tema “Percorsi comuni per diabete e obesità”.

 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO