Si è conclusa con entusiasmo e grande partecipazione la prima edizione del corso di formazione tecnico-esperienziale “Laboratorio delle suture perineali”, tenutosi presso l’ospedale Apuane e rivolto alle ostetriche dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Le prime 24 partecipanti, provenienti dagli otto punti nascita aziendali, hanno preso parte a un percorso innovativo e altamente professionalizzante. Il corso ha l’obiettivo di certificare le competenze delle ostetriche nell’esecuzione autonoma delle suture perineali post-parto (ovvero gli interventi effettuati per riparare le lacerazioni del perineo che possono verificarsi durante il parto), attraverso una formazione strutturata in due fasi: una parte teorico-pratica in aula, con l’utilizzo di manichini per la simulazione, e una seconda fase di training sul campo della durata di 36 ore, svolta sotto la supervisione di un tutor. La metodologia didattica adottata, basata sulla simulazione, consente alle professioniste di acquisire, mantenere e aggiornare competenze fondamentali, garantendo sicurezza e appropriatezza clinica negli interventi.
«Questo corso professionalizzante – commenta Cinzia Luzi, direttrice dell’Unità operativa complessa Assistenza ostetrica dell’ASL – rappresenta un momento formativo importante, nato con l’obiettivo di uniformare i comportamenti e promuovere buone pratiche assistenziali all’interno del percorso nascita»Il corso è stato condotto da un team di ostetriche aziendali esperte nel pavimento pelvico: Giulia Fantoni, responsabile dei percorsi ostetrico, ginecologico e neonatale aziendali, Elisa Bruschi, responsabile dell’area Materno Infantile e dei consultori della Zona Apuane e Lunigiana, Maria Pellegrino, referente dell’ambulatorio pavimento pelvico Versilia, Fabiola Biasini, ostetrica specializzata in servizio presso il punto nascita dell’Ospedale di Massa. A loro si è affiancato Gian Luca Bracco, direttore dell’unità di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Lucca e uroginecologo di rilevanza nazionale.
I feedback raccolti al termine del corso hanno evidenziato un alto gradimento sia per i contenuti trattati sia per l’approccio interattivo, confermando l’importanza di occasioni formative che promuovano la crescita professionale condivisa.
L’iniziativa è inserita nel piano di formazione aziendale per il 2025 e prevede una seconda edizione a fine ottobre, per consentire alle ostetriche di completare il tutoraggio sul campo entro dicembre. Vista la rilevanza del tema e la necessità di una formazione diffusa, il corso sarà riproposto anche nel 2026, con l’obiettivo di coinvolgere tutte le ostetriche attive nei blocchi parto dei punti nascita dell’Azienda USL Toscana nord ovest.