L'inizio del nuovo anno scolastico non è poi così lontano ma il rischio dell'accorpamento classi è ancora tutto da affrontarsi.
Il tema non era passato in sordina nel corso della recente campagna elettorale ed anzi, a partire dall'impegno del candidato sindaco Cosimo Ferri che si era fatto protagonista di un'interrogazione al MIUR, altre voci si erano levate in questa direzione.
Fatta la nuova giunta ed assegnata la delega specifica all'istruzione, Alice Rossetti, coordinatrice regionale Italia Viva che ha affiancato Ferri nella competizione elettorale, si rivolge alla neo assessore.
"Chiedo alla professoressa Gea Dazzi, nel suo ruolo di Assessore all' istruzione del Comune di carrara, quali siano le sue intenzioni e con quali provvedimenti intenda attuarle rispetto alla situazione delle classi pollaio dell'Istituto Repetti-Montessori".
La Rossetti prosegue riprendendo le dichiarazioni pubbliche della Dazzi all'indomani della recente campagna elettorale: "Abbiamo letto delle sue dichiarazioni in qualità di docente e di cittadina di Carrara. In quelle vesti, la professoressa Dazzi elogiava giustamente l'operato dell'onorevole Cosimo Ferri, deputato di Italia Viva e consigliere comunale di Carrara il quale ha prontamente presentato un'interrogazione al Ministro dell'Istruzione".
Nel ruolo di Docente dell'Istituto Montessori- Repetti, nonché di Rappresentante d'Istituto e di Rsu, la Dazzi si associava all'appello mosso dal deputato Cosimo Ferri, auspicando che, per sua intercessione presso il Miur, potesse essere presa in carico e ascoltata la richiesta di non procedere all'accorpamento delle classi per le ragioni condivise e sostenute a gran voce anche da tutte le componenti del Consiglio d'Istituto Montessori-Repetti e dalla dirigente scolastica Alessandra Carozzi.
"Ora che la professoressa Dazzi è assessore all' istruzione del Comune di Carrara – domanda la Rossetti - qual è il suo impegno per l' Istituto Montessori-Repetti? In che modo ha intenzione di procedere per evitare l'accorpamento delle classi?".
Alice Rossetti prosegue con la chiosa ad un altro aspetto che la Dazzi aveva attenzionato nel corso della campagna elettorale: decoro urbano, implementazione del commercio e del turismo, valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale.
"Chiedo – incalza la Rossetti – se tali punti non siano ritenuti così strategici dall' attuale amministrazione visto che sono scomparsi dal radar delle deleghe".
E la Rossetti conclude "Non posso che essere d' accordo con l' Assessore Dazzi quando dice, e mi sento di citarla nuovamente, che "I fatti contano più di mille parole". E di parole ahimè ne abbiamo sentite fin troppe".