Una cittadella dello sport a due passi dal mare. Pronto il progetto di fattibilità per il recupero dell'area della Caravella finanziato con i fondi del Pnrr: spazio a una nuova palestra, uno skatepark e una pista di pattinaggio completamente immersi nel verde.
Una nuova palestra da 250 metri quadrati, uno skatepark, il completo rifacimento della pista di pattinaggio e ancora la riqualificazione della recinzione esterna, la creazione di un percorso nel verde e la piantumazione di nuovi alberi nella pineta.
La Caravella si prepara a cambiare vita grazie ai fondi del Pnrr. Il progetto di fattibilità tecnico economica chiamato a disegnare il futuro dell'intera area è stato presentato oggi durante la commissione Urbanistica presieduta da Augusto Castelli e si prepara ora ad andare in consiglio comunale per la sua approvazione.
Una volta completato questo passaggio si potrà procedere, con l'anno nuovo, all'apertura della procedura di affidamento degli incarichi per i nuovi livelli di progettazione. Complessivamente l'investimento, inserito nella linea Sport e inclusione sociale del Piano nazionale di ripresa e resilienza, sarà di circa 2,5 milioni di euro.
“Alla Caravella – spiega l'assessore ai Progetti speciali Moreno Lorenzini – nascerà una vera e propria cittadella dello sport, si tratta di un grande passo per quella che sarà una trasformazione radicale di Marina nei prossimi anni. Questo progetto, assieme a quelli previsti dal waterfront, andrà a ridisegnare e riqualificare in maniera importante il nostro litorale e, tutti assieme, rappresentano una grande opportunità per la città”. L'assessore entra poi nel merito del futuro della Caravella. “Dopo essere stato inserito tra i progetti finanziabili dal Pnrr dalla passata amministrazione – spiega Lorenzini – quello della Caravella è stato un intervento che ha richiesto un grande lavoro da parte degli uffici negli ultimi mesi e per questo voglio anzitutto ringraziare tutti i nostri tecnici che hanno dato il proprio contributo a cominciare dal rup e progettista Michele Bengasi. Non è un caso, d'altronde, che per questa progettazione preliminare abbiamo scelto di valorizzare le risorse interne, pur sempre con il supporto di alcune consulenze esterne tra cui un architetto paesaggista e un agronomo. Credo che questo dovrà essere il modo di lavorare anche in futuro: mettere a frutto le competenze che abbiamo già in casa per intervenire con il nostro ufficio tecnico su questi livelli di progettazione preliminare in modo poi da essere sempre pronti per intercettare fondi e linee di finanziamento. Alla Caravella, nello specifico, sono previsti vari interventi che andranno poi a sposarsi in maniera organica tra loro. Anzitutto andremo ad ampliare la palestra della scherma con una nuova sala d'armi e nuovi spogliatoi per complessivi 250 metri quadrati, verrà poi realizzato uno skatepark e sarà sistemata la pista di pattinaggio. Andremo però anche a riqualificare la recinzione storica della pineta che così andrà ad abbracciare idealmente la nostra cittadella dello Sport, sarà poi realizzato un percorso nel verde e ancora andremo a mettere mano a tutta l'impiantistica della piscina nell'ottica di un complessivo efficientamento energetico dell'impianto”.