Drammatica la situazione della scuola post covid sia per l’organizzazione didattica, sia per gli interventi sulle strutture. L’assessore ai lavori pubblici del comune di Massa, nonché coordinatore provinciale di Fratelli di Massa e il capogruppo di FdI in consiglio comunale, Alessandro Amorese hanno voluto mettere in evidenza tutti i moltissimi limiti, soprattutto in riferimento alla situazione degli edifici scolastici della provincia di Massa Carrara, del bando reso pubblico nei giorni scorsi e indetto dal ministero dell’istruzione per l’adeguamento delle strutture scolastiche in seguito all’emergenza covid, al quale ha partecipato anche il comune di Massa.
“Si tratta di un bando che, sulla base della popolazione scolastica, assegna all'ente una risorsa massima di soli 300 mila euro. – hanno detto Guidi e Amorese - Purtroppo il governo, anche in questo caso, ha dimostrato la scarsa centralità che riveste il settore della scuola in un momento in cui invece ci sarebbe stato bisogno di investimenti importanti sugli edifici scolastici. Per le 30 scuole di cui è dotato il comune di Massa, il governo PD Cinque Stelle di fatto stanzia circa 10 mila euro lordi per istituto: briciole rispetto alle reali esigenze del territorio scolastico, anche alla luce dei crolli di alcuni solai che lo scorso anno scolastico, lo ricordiamo hanno interessato anche strutture di scuole superiori e che hanno fatto scendere in piazza tanti cittadini e genitori indignati. Una indignazione che oggi Fratelli d'Italia rinnova nei confronti del governo per chiedere meno chiacchiere e maggiori risorse.”.
“Bando per adeguamento scuole di entità esigua”: la critica di Guidi e Amorese (FdI)
Scritto da Redazione
Politica
02 Luglio 2020
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