Massimiliano Bernardi (Alternativa per Carrara), in un comunicato, punta di il dito sulla questione della hub vaccinale organizzata alla Imm che, dopo un periodo di incertezza sulla sua attuazione, è stato dato l’annuncio dallo stesso sindaco di Carrara, della sua definitiva destinazione: “All' indomani dell' annuncio dell'accordo tra regione, IMM, Asl Toscana Nord Ovest, in via Groppini hanno subito “messo il cappello” sul merito di aver fatto partire la campagna vaccinale alla IMM grazie alle pressioni sulla regione proprietaria di quasi la metà di CarraraFiere".
"Il primo a non avere provato alcun imbarazzo per il tragico momento che stiamo vivendo in Provincia a causa della terza ondata del Covid, è stato proprio Gianni Lorenzetti - prosegue - che da tempo è già in campagna elettorale e non pensa ad altro che alla poltrona da sindaco. In piena terza pandemia, con le strutture sanitarie che stanno già esplodendo, il problema del lavoro, commercianti ristoratori e partite IVA alla fame e la necessità di ricostruire una speranza con le vaccinazioni, lui ha pensato bene di strumentalizzare le problematiche che erano emerse sull’utilizzo della IMM a suo favore. La classe dirigente del Pd locale - continua - cosi è preoccupata solo di allearsi con i 5 Stelle e prendersi i meriti che non ha e così mentre il segretario provinciale Enzo Manenti sottolineava stamani che è stato grazie al Pd se si è trovata l' intesa, ha applaudito Eugenio Giani e Giacomo Bugliani “.
Il consigliere di opposizione tira anche in ballo l’ex sindaco Angelo Zubbani, responsabile per i vaccini su nomina del governatorre, da Bernardi stesso interpellato, circa la procedura che ha portato alla felice conclusione della faccenda: “Tutti hanno volutamente bypassato guarda caso il Responsabile “vaccini” Angelo Zubbani nominato da Eugenio Giani - afferma - che nel frattempo ha coordinato le azioni per utilizzare a pieno la IMM e trovare effettivamente un accordo basandosi sul fatto che erano già partite le attività del tracciamento e che era stata superata, come riferitomi personalmente dall'ex sindaco, quindi ho avuto rassicurazioni circa il costo che l’ASL dovrà sostenere per l'apertura dell’hub che verterà su un valore aggiuntivo computato sul costo già formalizzato relativo ai servizi ed ai i costi vivi delle attività poste in essere per il tracciamento. Inoltre sono stato messo al corrente che tra poco più di un mese alla Regione Toscana saranno consegnati circa 13 milioni di vaccini che saranno distribuiti nelle Aree Vaste delle Asl della Toscana e di conseguenza anche al nostro hub che, grazie all'accordo raggiunto appena saranno state consegnate le dosi, sarà in grado di garantire una eccellente vaccinazione di massa”.
D. B.